Bergamo piange un altro medico
È morto a 70 anni Aurelio Comelli

Sono 11 nelle ultime 48 ore i camici bianchi deceduti in Italia. Il totale sale così 61 dall’inizio del diffondersi del virus.

Bergamo piange un altro medico. È morto a 70 anni Aurelio Maria Comelli,specialista in Cardiologia e specialista in Medicina Interna, responsabile dell’ambulatorio Insufficienza Cardiaca dell’Istituto Clinico Quarenghi di San Pellegrino Terme. Aveva anche un ambulatorio di Cardiologia nella sede di Clusone di Habilita.

Di lui gli amici e i parenti dicono: «Aveva un approccio umano, delicato e attento. Un medico di altri tempi».

Sale così a 61 il totale dei camici bianchi deceduti in Italia per Covid-19. Alla triste lista se ne aggiungono altri 11 medici nelle ultime 48 ore.

I loro nomi sono Rosario Vittorio Gentile, medico di famiglia di Cremona; Francesco Dall’Antonia, ex primario dipartimento Chirurgia di Vicenza; Abdulghani Taki Makki, odontoiatra di Fermo; un medico penitenziario di Foggia di cui non è stato reso noto il nome; Aurelio Maria Comelli, cardiologo di Bergamo; Michele Lauriola, medico di famiglia di Bergamo; Francesco De Alberti, ex presidente dell’Ordine dei medici di Lecco; Mario Luigi Salerno, fisiatra di Bari; Roberto Mario Lovotti, medico di famiglia di Milano; Domenico Bardelli, odontoiatra di Lodi; Giovanni Francesconi, medico di famiglia di Bescia.

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