Cambia la stazione della tragedia
Bus e viaggiatori, accessi separati

A cinque mesi dallo schianto tra due pullman in cui morì uno studente di 14 anni. Sab presenta la bozza di progetto per ridefinire gli ingressi. Il sindaco: tutti si mettano in gioco.

Cambierà volto l’autostazione di Gazzaniga e non poteva essere altrimenti. Chiusa l’inchiesta sulla tragedia del 24 settembre scorso quando, esattamente cinque mesi fa, lo scontro tra due autobus in stazione che il 28 settembre provocò la morte dello studente di prima liceo scientifico Luigi Zanoletti e gravi ferite a Paolo Marzupio e Simone Bigoni, suoi compagni di scuola all’Isiss «Valle Seriana», Sab si dice pronta a dare un nuovo volto alla stazione, con l’obiettivo di renderla più sicura.

Quella che i dirigenti dell’azienda di trasporto pubblico proprietaria dell’area hanno presentato nei giorni scorsi nel Municipio di Gazzaniga, è una bozza di progetto. E come tale passibile di modifiche e integrazioni, «ma è un importante punto di partenza», commenta il sindaco Mattia Merelli.

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