Case di riposo, in aumento le rette
e gli ospiti a pagamento
Si vive sempre più a lungo, aumenta la popolazione anziana, crescono i bisogni assistenziali. E nelle case di riposo sale il numero dei posti letto. Soprattutto di quelli «solventi», però: ossia quelli per cui la famiglia si trova a dover pagare l’intera retta, poiché non c’è l’assunzione della quota sanitaria da parte della Regione. Si parla di 240 unità in più in cinque anni (+46,2%), con 759 posti letto in tutta la provincia a oggi.
Fermi al 2016, invece, i posti letto a contratto, quelli per cui il Pirellone partecipa corrispondendo circa la metà del servizio: sono 5.437. «Il ruolo sociale dei posti solventi è importante - afferma Cristina Sarchi, direttore sociosanitario dell’Agenzia di tutela della salute di Bergamo -. Regione Lombardia sta investendo risorse in servizi alternativi, come l’Rsa aperta e l’assistenza domiciliare».
Leggi di più acquistando a 0.99 euro la copia digitale del 25 agosto
© RIPRODUZIONE RISERVATA