Centro piacentiniano tra verde ed eventi
Lavori dal 15 febbraio sul Sentierone

In Commissione l’informativa dell’assessore Valesini. Piazza Dante, previsti più alberi ad alto fusto.

Spazi verdi quasi raddoppiati (dagli attuali 2.546 metri quadri a 4.640) e quelli per gli eventi (dai Mercatanti alla fiera dei librai) confermati. E al centro del nuovo centro piacentiniano ci sarà Gaetano Donizetti: i fiori cantati nelle sue arie (rose e gigli) a dimora nelle aiuole e i versi che più lo rappresentano incisi in intarsi bronzei che si faranno spazio nella pavimentazione, dal teatro a lui dedicato a piazza Dante.

«Il 15 febbraio prende il via il cantiere – illustra l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini – ci sono 10 mesi di tempo, il termine è previsto tra la fine 2021 e i primi mesi del 2022, parallelamente al primo lotto. Il 2021 sarà l’anno della progettazione del terzo lotto. Il progetto, ad eccezione dei lotti su via Tasso e largo Belotti, si realizzerà tra fine 2022 e inizio 2023».

Il punto mercoledì sera in 3° Commissione nell’informativa chiesta dalla consigliera della Lega Luisa Pecce. Che si dice complessivamente soddisfatta del nuovo progetto, «il laghetto immaginato in forma ellittica come richiamo alla platea del teatro mi sembrava un volo pindarico – dice -. Sono ben contenta che piazza Cavour sia oggetto di attenzione, le cattive frequentazioni sono note». È il confronto con la Soprintendenza ad aver modificato il disegno iniziale pensato dal team di progettisti «Flanerie», mantenendo ad esempio l’impianto del laghetto-monumento al Donizetti e ridisegnando gli spazi verdi, ricavando margine per gli eventi. «Avevo evidenziato questo aspetto come critico – sottolinea Andrea Tremaglia, Fratelli d’Italia -. Tante attività è bello si svolgano sul Sentierone, l’assessore all’epoca mi rispose che si sarebbe potuto utilizzare piazzale Alpini, quella risposta non mi convinse». «Le sue valutazioni hanno portato ad una buona soluzione – ammette Valesini -. È comunque auspicabile dislocare in altri spazi, anche in piazzale Alpini, alcuni eventi».

Lavori ai blocchi di partenza. Sarà un’operazione di «depavimentazione – spiega l’architetta Mariola Peretti – l’asfalto sarà rimosso per fare spazio al granito e al verde». Nuova l’illuminazione sul gruppo scultoreo del Donizetti, «una sorta di occhio di bue, l’approccio è teatrale. Nel laghetto torneranno le piante acquatiche e saranno recuperati i due isolotti per ospitare gli uccelli che nidificano». E dopo le polemiche sollevate sugli alberi abbattuti in piazza Dante l’architetto Simone Zenoni chiarisce: «Nessun albero sarà toccato, anzi incrementeremo quelli ad alto fusto. Creeremo del prato calpestabile, in parte con erba più alta, dall’aspetto rustico».

© RIPRODUZIONE RISERVATA