Bergamo: 11.313 positivi (+ 22), 7 decessi
Lombardia, calano ricoveri e decessi

Sono 216 i nuovi contagi a Milano, arrivati così a 19.337, di cui 8.158 (56 più di mercoledì) a Milano città. Mercoledì i nuovi positivi erano 284, di cui 86 in città.Calano quindi i casi nel capoluogo di regione, così come nelle province: 22 i nuovi contagi a Bergamo, rispetto ai 95 di mercoledì, e 55 a Brescia, rispetto ai 115 di mercoledì.

Dati buoni anche nella giornata di giovedì 30 aprile con i numeri della Bergamasca: siamo arrivati a 11.313 positivi con 22 nuovi contagiati nella giornata di giovedì. Per quanto riguarda i decessi, nella Bergamasca si è arrivato a un totale di 2.958 morti, nelle ultime 24 ore 7.

Calano i nuovi contagi in Lombardia con +598 casi: in totale sono 75.732 con 11.048 tamponi eseguiti. Mercoledì c’erano stati 786 nuovi casi con 14.472 tamponi.

In calo anche i decessi che sono in totale 13.772 con un aumento di 93, mentre mercoledì c’era stato un aumento di 104. Continuano a calare i ricoverati che sono 605 in terapia intensiva (-29) e negli altri reparti (-286).

Altri 5 milioni e mezzo di mascherine saranno distribuite sul territorio lombardo: «La mascherina resta un elemento fondamentale e sarà necessario indossarla» spiega Sala. La distribuzione avverrà attraverso la Protezione Civile che poi riorganizzerà nei Comuni.

PROVINCIA PER PROVINCIA
Sono 216 i nuovi contagi a Milano, arrivati così a 19.337, di cui 8.158 (56 più di mercoledì) a Milano città. Mercoledì i nuovi positivi erano 284, di cui 86 in città. Calano quindi i casi nel capoluogo di regione, così come nelle province: 22 i nuovi contagi a Bergamo, rispetto ai 95 di mercoledì, e 55 a Brescia, rispetto ai 115 di mercoledì. Numeri in calo, ma sono diminuiti anche i tamponi: 11.048 rispetto ai 14472 del giorno precedente. A Cremona 14 nuovi casi per un totale di 6037, a Como 37 per un totale di 3.244. A Lodi 7, per un totale di 2966. A Pavia 69 nuovi positivi, a Varese 48, a Sondrio 37.

UN’ORDINANZA PER LA FASE 2
Regione Lombardia è al lavoro per affrontare come sarà la fase 2 sul territorio: «Le Regioni hanno la possibilità di porre in essere provvedimenti restrittivi, ma si non allargare. Faremo quindi un’ordinanza con tutte le informazioni soprattutto sul comportamento corretto nell’uso della mascherina
- spiega Sala -. In generale saremo allineati con il Governo: riapriranno librerie, cartolerie, studi professionali, servizi bancari e assicurativi, distributori automatici di tutti i genere. Ora stiamo definendo i dettagli. Saranno comunque pochissime le differenze con il provvedimento governativo».

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