Lombardia prima regione per positivi
Covid, dalle scuole il 2,5% dei focolai

I nuovi contagi giornalieri individuati in Lombardia sono 983, con un balzo che porta la regione a sopravanzare la Campania che ne registra 769.

I nuovi contagi giornalieri individuati in Lombardia nella giornata di venerdì 9 ottobre sono 983, con un balzo che porta la regione a sopravanzare la Campania che ne registra 769. In Veneto sono 595 i positivi nelle ultime 24 ore, 483 in Toscana, secondo i dati del ministero della Salute. Tra le regioni con più positivi individuati nelle ultime 24 ore seguono il Piemonte con 401 e il Lazio con 387. L’Emilia Romagna ne ha 276, la Puglia 249, la Sicilia 233. Regioni più piccole registrano incrementi significativi di nuovi infetti, come l’Umbria (+151), il Friuli Venezia Giulia (+146) e l’Abruzzo (+103).

Continuano a crescere i contagi da coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore i positivi sono aumentati di 5.372 (ieri erano stati 4.458), con 28 morti. Lo si apprende dai dati del Ministero della Salute. I tamponi sono stati 129.471.

I pazienti in terapia intensiva per coronavirus sono aumentati di altre 29 unità nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, portando il totale a 387. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece cresciuti di 161 unità, arrivando a 4,086. Gli attualmente positivi hanno sfondato la soglia dei 70 mila: sono ora 70.110, con un incremento di 4.158 in un giorno, mentre i guariti in più sono solo 1.186 per un totale di 237.549. In aumento di quasi 4 mila anche i positivi in isolamento domiciliare, che sono ora 65.637.

In sette giorni l’indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici è passato da 1,01 a 1,06. Il monitoraggio di Istituto superiore di Sanità e ministero della Salute per il periodo 28 settembre-4 ottobre rileva per la decima settimana consecutiva un’accelerazione del progressivo peggioramento dell’epidemia che si riflette in un notevole carico di lavoro sui servizi sanitari territoriali. E per la prima volta evidenzia elementi di criticità significativa.

Il rapporto segnala che i focolai attivi sono 3.805. 1.181 dei quali nuovi. Entrambi questi dati sono in aumento per la decima settimana consecutiva. Sono stati riportati focolai nella quasi totalità delle province (104 su 107). La maggior parte di questi focolai continua a verificarsi in ambito domiciliare (77,6%). Aumenta lievemnte la percentuale di quelli in cui la trasmissione potrebbe essere avvenuta in ambito scolastico, pari al 2,5%. Continua invece a scendere la percentuale dei focolai rilevati nell’ambito di attività ricreative (4,1% contro 4,5% della settimana precedente.

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