Dai banchi di scuola all’Onu
Giovani diplomatici crescono

La bellissima esperienza di 12 studenti del «Sarpi» e di 5 colleghi del «Leonardo da Vinci» a New York.

Da Bergamo alle Nazioni Unite e ritorno. Ma non in gita: veri e propri ambasciatori a confronto con coetanei di tutto il mondo. È l’esperienza fatta (tra gli altri) da 12 studenti del liceo Classico Sarpi e 5 del Leonardo Da Vinci, in trasferta a New York. «Abbiamo saputo – spiega la professoressa Elena Ferrario, referente per i progetti di alternanza scuola-lavoro per il Sarpi – di questo progetto dall’associazione Ida (Italian diplomatic academy) di Verona. L’abbiamo presentato a scuola per parlare con i ragazzi delle possibilità offerte anche dalle carriere diplomatiche e ha subito riscosso molto successo».

Dopo il test iniziale per la valutazione dell’inglese i ragazzi hanno partecipato a un corso intensivo. «Ci è stato chiesto di approfondire anche la conoscenza di un Paese in particolare, a nostra scelta, che poi abbiamo “adottato” e rappresentato nel corso del dibattito a New York, dove siamo stati dal 12 al 20 marzo. Abbiamo fatto i turisti ma abbiamo anche lavorato parecchio» spiegano. «Abbiamo sposato già l’anno scorso – sottolinea la professoressa Maria Gabriella Maffioletti, referente del percorso per il Leonardo da Vinci – questo tipo di progett: una grande opportunità per gli studenti. Tutto è stato affrontato con grande impegno perché le lezioni e gli argomenti erano davvero impegnativi. Tutti però sono stati molto soddisfatti dell’esperienza».

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