Dal sociale allo sport, otto benemerenze
Corbani premiato: «Grande soddisfazione»

Consegnati i riconoscimenti della Provincia alle persone e alle associazioni che si sono distinte per il loro operato a favore della comunità bergamasca. Tra i premiati anche lo storico giornalista sportivo Elio Corbani.

Consegnate mercoledì 29 luglio, nella sede della Provincia di Bergamo, le benemerenze «Renato Stilliti» alla presenza del presidente Gianfranco Gafforelli e del Consiglio provinciale. Coesione sociale e mondo dello sport sono gli ambiti in cui si sono maggiormente distinte le persone e le associazioni che hanno ricevuto il riconoscimento: tra loro anche lo storico giornalista sportivo de L’Eco di Bergamo, Radio Alta e Bergamo Tv Elio Corbani, per tanti anni la «Voce dell’Atalanta» dei bergamaschi. «Un riconoscimento che riempie di orgoglio – ha commentato Elio Corbani, festeggiato alla cerimonia anche dal direttore de L’Eco di Bergamo, Alberto Ceresoli, e dal presidente dell’Atalanta Antonio Percassi – perché quanto fatto in questi anni è stato recepito da tifosi e bergamaschi. Una grande soddisfazione». A sostegno della benemerenza a Corbani nei mesi scorsi sono state raccolte 871 firme, su iniziativa dell’ex presidente della Provincia Matteo Rossi.

La benemerenza provinciale è stata istituita cinque anni fa in memoria del dirigente della Provincia Renato Stilliti, con lo scopo di premiare cittadini, enti, soggetti pubblici e privati che si sono distinti per aver giovato alla comunità bergamasca. Per la categoria «Coesione sociale» premiate l’associazione «La speranza», nata nel 1995 per «assistere e sostenere persone in difficoltà – si legge nella motivazione del premio – e attuare iniziative di interesse sociale riguardo alle persone di età avanzata e di condizioni economiche disagiate», e «La Casa delle Donne di Treviglio», «associazione di volontariato formata da sole donne che da dieci anni si occupa di sostegno alle donne vittime di violenza fisica, psicologica, sessuale ed economica».

Per le categorie «Coesione sociale sostenibilità ambientale» e «Mondo dello sport coesione sociale» premiato alla memoria il brigadiere Cesare Miniaci per essersi «distinto in diversi ambiti comunitari: in quello culturale, del volontariato, della coesione sociale, della sostenibilità ambientale e della valorizzazione e sicurezza del territorio». E poi Giovanni Licini, fondatore dell’«Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo», «considerata dalle istituzioni esempio insostituibile per il territorio. Trasparenza e serietà sono i tratti di Giovanni Licini grazie al quale la solidarietà può essere ogni anno protagonista». Per la categoria «Mondo dello sport» la benemerenza provinciale, oltre che ad Elio Corbani «voce dell’Atalanta che ci ha reso possibile seguirla in lungo e in largo per l’Italia e l’Europa», è stata assegnata a Walter Avogadri «per i suoi meriti sportivi nel mondo del ciclismo. Vincitore di più di 70 gare (strada - circuito - pista) sia da dilettante che da professionista».

Infine le categorie «Valorizzazione del territorio» e «Protagonismo giovanile, mondo della scuola, della cultura e dello sport»: per la prima è stata scelta l’«Associazione Castanicoltori del Misma» da anni «attiva per la salvaguardia, lo studio e il recupero dei castagneti secolari del territorio pradalunghese, per la valorizzazione della cultura delle castagne»; per la seconda il progetto «Beach village» che «nasce grazie alla volontà dell’Amministrazione comunale di Scanzorosciate e dei F.lli Quintieri nel 2018 come polo sportivo e di aggregazione giovanile per la comunità bergamasca e regionale».

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