Dalmine, stanziati 350 mila euro
Maltempo, a Nembro solidarietà tra vicini

Il giorno dopo la terribile tromba d’aria, Dalmine fa la conta degli innumerevoli danni arrecati ad abitazioni, parchi ed edifici pubblici. In Comune, dopo l’attivazione della procedura per l’ottenimento dello stato di calamità naturale, è partita una task-force con l’apertura straordinaria degli uffici tutta settimana, e l’istituzione di un ufficio ad hoc per raccogliere e mappare tutte le richieste di intervento.

Inoltre si è svolta una riunione straordinaria della Giunta per stanziare i primi 350 mila euro da destinare agli edifici pubblici danneggiati. «L’abbiamo fatto con una variazione d’urgenza al bilancio – spiega il vicesindaco Giuliana Locatelli – ma si tratta solo di un primo stanziamento, l’entità dei danni che deve essere ancora valutata in modo preciso, è decisamente più elevata. Per questa emergenza, alcuni dei lavori che erano stati preventivati rimarranno inevitabilmente in stand-by. Intanto, la sicurezza sulla viabilità è stata ripristinata grazie all’intervento della Protezione civile, delle forze dell’ordine, dei volontari, degli stessi cittadini che hanno collaborato in modo encomiabile. Tra l’altro abbiamo avuto aiuti anche da fuori paese, come dal gruppo alpini di Filago».

Tra gli edifici pubblici danneggiati, il vecchio cimitero di Sforzatica Sant’Andra, dove le cadute degli alberi hanno abbattuto il muro di cinta in due punti e parte del tetto (ora chiuso con ordinanza). E ancora, danni agli uffici e servizi del campo da tennis al centro sportivo, alla copertura della biblioteca Montalcini, alle scuole materne di Sforzatica Santa Maria e di Mariano con la rottura dei serramenti, e alla palestra Aldo Moro dove i serramenti sono stati completamente smantellati dalla furia del vento. Parecchio danneggiati anche i parchi pubblici, al punto che per tre di essi (viale Lombardia, largo Europa e viale Locatelli) ieri è stata disposta la chiusura per garantire l’incolumità e la sicurezza alla cittadinanza.

Colpita dal maltempo anche Nembro dove l’amministrazione invita la cittadinanza a presentare entro il 26 agosto la segnalazione di danni diretti o indiretti subiti, correlando la comunicazione con fotografie e stima economica. Tra le situazioni più drammatiche il completo scoperchiamento del tetto di un’abitazione in via Carrara (allo svincolo per Albino) e un’altra a Viana in via Mayr. Il sindaco Claudio Cancelli domenica ha firmato l’ordinanza di sgombero per il primo edificio, in cui abitano 9 famiglie.

«La solidarietà dei vicini è stata straordinaria – spiega una famiglia –. Una signora addirittura ci ha portato il pranzo». Nonostante lo spavento e i danni, c’è il tempo per dire grazie ai vicini, per tirare un sospiro di sollievo e anche sorridere.

Leggi su L’Eco di Bergamo del 2 agosto 4 pagine di approfondimento

© RIPRODUZIONE RISERVATA