Facebook, messaggi e selfie al volante
Rischio stangate: multe fino a 646 euro

Il cellulare è la prima causa di incidenti stradali e le sanzioni sono severe: inviare messaggi con Facebook o WhatsApp o scattarsi selfie mentre si guida può costare da 81 a 646 euro.

Un incidente su cinque è causato da chi usa il telefonino durante la guida: uno studio dell’Aci, nel 2015, ha rivelato che la distrazione dovuta allo smartphone è la prima causa di incidente in Italia e che nelle regioni del Nord il 42% degli automobilisti guida con un occhio sullo smartphone. Il rischio incidenti è elevato e anche le multe sono salate: il Codice della strada prevede multe da un minimo di 81 a un massimo di 646 euro. In più si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, qualora lo stesso automobilista compia un’ulteriore violazione nel corso di un biennio.

Telefonare, inviare messaggi, sfogliare la rubrica o scattare foto e selfie mentre si è impegnati alla guida sono tutti comportamenti sanzionabili: il divieto riguarda infatti tutte le attività che si possono svolgere con il cellulare e che possono distrarre il conducente. Anche la Cassazione, già dal 2008, ha ribadito che il divieto vale per qualsiasi funzione consentita dal telefonino. E se si viene fermati dalle forze dell’ordine si rischia anche un’ulteriore contestazione oltre alla guida con il telefonino: la guida pericolosa, con multe da 85 a 338 euro..

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