Festa di Natale a casa Trussardi
Proteste sui parcheggi riservati

Sosta vietata per una sera sulle Mura. «Un’ingiustizia. E non è la prima volta» spiega una nostra lettrice.

«Un’ingiustizia. E non è la prima volta». Inizia così la mail di protesta di una cittadina che nel tardo pomeriggio di sabato 21 dicembre ha cercato, invano, un parcheggio sulle Mura e si è imbattuta in cartelli di divieto di sosta diversi dal solito. Sono stati posizionati per impedire l’accesso al parcheggio sul baluardo di San Michele, riservato in esclusiva agli ospiti della festa organizzata a casa Trussardi da Michelle Hunziker insieme al marito Tomaso Trussardi. Formalmente nulla di strano, anzi tutto secondo le regole: nei giorni scorsi gli organizzatori hanno presentato una richiesta di occupazione suolo pubblico alla Polizia locale, pagato la somma prevista per i circa trenta posti e infine hanno fatto sorvegliare l’area da una ditta specializzata dalle 18 alle 3.

Proprio lì hanno parcheggiato alcuni degli ospiti vip che hanno animato la serata immortalata in decine di stories pubblicate su Instagram: da Iva Zanicchi a J-Ax, Filippa Lagerback, Daniele Bossari, Alvin, Cristiano Malgioglio, oltre ovviamente ad Aurora Ramazzotti, figlia di Michelle.

I cittadini «comuni» hanno dovuto ripiegare su altri posti: «All’inizio ho pensato a qualche manifestazione – si legge nella mail di una cittadina – poi ho visto le storie su Instagram e ho capito tutto. Io ho dovuto spendere 15 euro di parcheggio perché non c’era posto. Io mi chiedo perché il Comune ha tolto ai cittadini almeno 30 posti per far parcheggiare gente che poteva anche arrivare in altro modo. Non è possibile, è una vergogna». Il precedente è illustre: nel giorno del matrimonio di Michelle e Tomaso, il 10 ottobre 2014, scoppiò una polemica identica. All’epoca furono riservati 150 posti. E il caso finì addirittura per interessare la politica, con l’opposizione che si schierò contro la concessione dei posti autorizzata dal Comune.

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