Foto e video con minorenni
Settantenne finisce in carcere

Un uomo residente in un paese del Sebino, pensionato di circa 70 anni, è stato arrestato lunedì mattina dai carabinieri e dalla polizia locale del paese lacustre con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico.

Essendo stato colto in flagranza di reato, per il settantenne si sono spalancate le porte del carcere di Bergamo, dove il pensionato si trova rinchiuso in attesa di essere sottoposto all’interrogatorio di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari. Davanti al gip dovrà rispondere all’accusa sostenuta dalla procura distrettuale di Brescia, competente per questo tipo di reati.

A bussare alla porta di casa dell’uomo sono stati i carabinieri della stazione locale: con loro c’erano l’agente della polizia locale del Comune e il perito informatico delegato dalla procura bresciana. Sul computer e sullo smartphone dell’uomo – che sono stati acquisiti dagli inquirenti e sottoposti a sequestro probatorio – sono state trovate quantità «ingenti» – stando a quanto trapelato tra gli investigatori, che mantengono il più stretto riserbo sulla vicenda – di fotografie e filmati che ritraggono giovani e giovanissime vittime di violenza sessuale.

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