Il delivery in Bergamasca prosegue la sua crescita. Anche senza il lockdown

Il fenomeno Esplosa durante la pandemia, la consegna a domicilio ha incrementato i suoi numeri soprattutto in città, meno in provincia. Tutti i dati su «L’Eco di Bergamo» di domenica 31 luglio.

Il delivery prosegue la sua crescita anche a Bergamo. Se è vero che il lockdown ha spinto numerose attività a introdurre vendite online e consegne a domicilio, è altrettanto corretto affermare che il fenomeno ha proseguito la sua crescita anche nell’ultimo anno. Oggi la stima è che l’utilizzo sia cresciuto al 26-28% medio, con la città salita al 32-34%, mentre in provincia si attesta al 20-22%.

Fusini: «Crescerà ancora, ma a ritmi più contenuti»

«La pandemia ha accelerato il percorso di crescita del servizio di consegna a domicilio per ogni settore – commenta Oscar Fusini, direttore di Ascom Confcommercio Bergamo -. Come Ascom pensiamo che il fenomeno continuerà a crescere anche nei prossimi anni, sia pur a ritmi più contenuti. Un fattore da non trascurare, infine, è la ripartenza del turismo, perché gli stranieri sono forti utilizzatori del servizio».

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