«La mia Giulia, testarda e geniale»
Il commovente ricordo della mamma

Giulia Serafini deceduta nel tragico schianto in A4 nel ricorso della mamma. «Un carattere forte, era creativa e travolgente in ogni cosa». Martedì alle 15 i funerali in Borgo Canale. Il fidanzato David si è svegliato dal coma: trasferito al Papa Giovanni.

«Giulia è sempre stata una testa matta, fin da bambina: un carattere molto forte, nella sua vita ne ha fatte di tutti i colori. Era una creativa, testarda e geniale». Snocciola una a una parole che, pronunciate dalla bocca di una mamma, diventano un racconto d’amore per una figlia che «amava tantissimo vivere» e che «era un vulcano in continua eruzione, che si è spento per sempre contro un guardrail dell’autostrada».

E di giri di parole non ne usa volutamente Lia Giraudo, la mamma di Giulia Serafini, l’agronoma di 29 anni morta martedì notte nell’incidente sull’A4 nel quale è rimasto gravemente ferito il fidanzato alla guida dell’auto: David Benedetti, 28 anni, ora risvegliato dal coma e trasferito dal Civile di Brescia al Papa Giovanni XXIII per una convalescenza che si prospetta sicuramente lunga.

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