Minorenne ricattata via chat
Arrestato un 19enne

In cella un diciannovenne disoccupato. L’accusa: minacciava una quindicenne di divulgare foto che la ritraevano nuda e che lei gli aveva inviato quando si frequentavano. I carabinieri sequestrano il telefonino.

Stalking, tentata estorsione e detenzione di materiale pedopornografico: sono le pesanti accuse con cui, lunedì, un diciannovenne della Bassa è stato arrestato dai carabinieri. Secondo gli inquirenti il giovane avrebbe, a più riprese, ricattato una quindicenne, minacciandola di divulgare fotografie che la ritraevano nuda e di farne avere copia a suo padre. Si sarebbe fermato solo – stando alla denuncia della vittima – se la ragazza avesse acconsentito a uscire con lui e ad accettare incontri di natura sessuale.

Esasperata dal pressing del giovane – avvenuto in particolare tramite messaggi Whatsapp – la ragazza si è decisa a confidarsi con il padre, che l’ha accompagnata dai carabinieri per sporgere denuncia. Proprio mentre si trovava in caserma per esporre la sua versione dei fatti al maresciallo di turno, il suo presunto stalker proseguiva a inviarle messaggi. Pretendeva anche un incontro con lei. A quel punto la ragazza ha acconsentito, ma all’appuntamento con il giovane non si è presentata da sola: con lei c’erano i militari, che hanno arrestato il diciannovenne in flagranza di reato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA