«No green pass», stazione sorvegliata a Bergamo: pomeriggio tranquillo

La stazione ferroviaria di Bergamo è una delle 54 stazioni italiane dove i «No green pass» hanno annunciato il «blocco ferroviario». Controlli della polizia di Stato.

Stazione di Bergamo sorvegliata dalla polizia, mercoledì 1° settembre, dopo l’annuncio circolato nelle chat dei gruppi «No green pass» per un possibile «blocco ferroviario» in 54 stazioni ferroviarie italiane contro l’obbligo del passaporto vaccinale sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza. Diversi agenti della polizia di Stato, coordinati dal questore Maurizio Auriemma, hanno presidiato lo scalo. Un’attenzione particolare è stata rivolta al binario 3, per la partenza, alle 16, del Frecciarossa per Roma Termini, treno a lunga percorrenza dove il green pass è obbligatorio, a differenza dei treni e bus locali dove invece non è necessario esibirlo. La situazione nel pomeriggio è stata tranquilla: all’appuntamento per la protesta, fissato per le 14,30, non si è presentato nessuno, poi verso le 16 sono arrivate 5-6 persone.

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