Via Autostrada, multato un bar
Ma la titolare: «Noi regolari»

La polizia di Stato è intervenuta e ha sanzionato il locale per il mancato rispetto del decreto per contrastare la diffusione del coronavirus.

Nonostante i divieti imposti dal decreto per contrastare la diffusione del coronavirus, avevano tenuto aperto il bar: motivo per cui la polizia di Stato è intervenuta e ha sanzionato il titolare del locale «Trussardi Petroli Caffè» di via Autostrada. Due le violazioni contestate: l’apertura del locale e anche il mancato rispetto dell’obbligo della distanza di almeno un metro tra i clienti presenti. Il proprietario è stato dunque denunciato a piede libero, come previsto dal decreto governativo. Per il locale è stata quindi avviata la procedura di chiusura, che dovrà essere poi formalizzata dalla Prefettura. Gli agenti hanno comunque sollecitato la chiusura immediata del locale. Nadia Arizzi, titolare del bar, però, replica: «Secondo il decreto dell’11 marzo possono restare aperti gli esercizi di somministrazione alimenti che si trovano all’interno di aree di servizio carburante che danno su rete stradale e autostradale, tenendo la distanza di un metro, dunque la polizia ha dato una libera interpretazione dell’articolo 1».

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