Picco di polmoniti tra novembre e gennaio
Ats: «Nessun sospetto a inizio anno»

L’Azienda territoriali sanitaria bergamasca interviene sulla questione del picco di polmoniti nei mesi di novembre-gennaio in bergamasca con un comunicato in cui afferma che «non sono riscontrabili evidenze statistiche tali da produrre il sospetto di una presenza precoce di ricoveri per polmoniti da Sars Cov-2 nella Provincia di Bergamo nei mesi di dicembre 2019 e nel bimestre gennaio e febbraio 2020.

Ecco di seguito una sintesi del comunicato diramato da Ats.
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«Gli esiti del lavoro sui ricoveri consentono di affermare con discreta ragionevolezza come non siano riscontrabili evidenze statistiche» che facciano sospettare «una presenza precoce di ricoveri per polmoniti» da Covid in Provincia di Bergamo nel «dicembre 2019 e nel bimestre gennaio e febbraio 2020» confrontati con il 2017 e 2018 e «si evidenzia inoltre un chiaro effetto di stagionalità in tutti e tre gli anni» precedenti il 2020. Lo scrive in una nota ATS Bergamo, secondo cui «la struttura di Alzano Lombardo mostra un trend coerente» con tale «valutazione»

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