Pista ciclabile da Bergamo a Zogno
Nuova luce nelle vecchie gallerie

Arriva la luce nelle gallerie dell’ex ferrovia della Valle Brembana. Illuminerà la pista ciclabile che verrà conclusa nei prossimi mesi.

E luce fu nelle gallerie dell’ex ferrovia della Valle Brembana. Un piccolo passo, simbolico, ma molto importante, di un progetto tanto atteso: il collegamento da Bergamo a Zogno esclusivamente su pista ciclabile. Il tratto fino ad Almé è già stato concluso e aperto, ora manca quello decisivo, che porta da Almé a Sedrina lungo il vecchio percorso della ferrovia. Il cantiere avanza ed è a buon punto: nelle prossime settimane dovranno essere asfaltati i tratti mancanti, ultimo tassello prima dell’inaugurazione e dell’apertura vera e propria.

L’intervento ha un costo preventivato di un milione e 200 mila euro (finanziato per 600 mila euro dalla Provincia, per 415 mila euro dalla Regione e per i restanti fondi dai comuni della valle, in particolare Sedrina, Almè e Villa d’Almè, e dalla Comunità montana Val Brembana.

Il tunnel più lungo è quello all’altezza della località «Maivista», di 220 metri, e dopo aver passato le sette ex stazioni ferroviarie, da anni abbandonate, di Sombreno, Almè, Villa d’Almè, Clanezzo, Lisso, Sedrina e Brembilla (vicino ai Ponti di Sedrina), il percorso si concluderà sul piazzale delle Grotte delle meraviglie, in territorio di Zogno.

Dopo anni di abbandono, la sistemazione del sedime potrà rappresentare per Sedrina una nuova opportunità di collegamento sia verso il Parco dei Colli e la città di Bergamo, che verso l’Alta Valle, diventando occasione per numerosi itinerari, come ad esempio lungo l’antica Via Priula, strada di collegamento con la Valtellina al tempo del dominio veneto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA