Scaletta del Paradiso a Bergamo
Parte il cantiere per la sistemazione

È considerato uno dei percorsi più belli di collegamento pedonale tra Bergamo Bassa e Bergamo Alta. E questa bellezza giustifica, forse, anche il suo nome, Scaletta del Paradiso.

Ora il Comune di Bergamo avvia il cantiere per la sua sistemazione, altro tassello del piano di manutenzione e riqualificazione dei percorsi pedonali tra Città Alta e i colli avviato dall’Amministrazione 5-6 anni fa, prevedendo una specifica voce annua nel bilancio delle opere pubbliche.

«Affidiamo proprio in questi giorni il cantiere – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bergamo Marco Brembilla – per la sistemazione di un percorso molto amato dai nostri concittadini, nonché una riqualificazione molto attesa, viste le condizioni della pavimentazione di gran parte della scaletta».

Infatti, i 145 metri della via, che collega via Riva Villa Santa a via Tre Armi, si presentano particolarmente sconnessi e accidentati: molte sono le pietre saltate negli anni, la vegetazione si è insinuata tra le pietre, la cunetta di scolo si è rotta in più punti, buche e malformazioni della pavimentazione rendono anche pericoloso – in alcuni tratti – l’accesso pedonale, tanto che un “ramo” della strada è stato chiuso all’accesso da alcuni mesi, ormai.

Il Comune quindi interviene, con un progetto, approvato a fine 2019, che prevede il rifacimento della pavimentazione, la predisposizione all’installazione dell’illuminazione pubblica (tutt’ora mancante lungo la scaletta), la pulizia e la sistemazione dei parapetti e molto altro ancora, come spiegato nella relazione tecnica che l’Amministrazione mette a disposizione per la consultazione.

«Un lavoro particolarmente attento – prosegue Brembilla – ci attende nei prossimi 180 giorni, tanto infatti prevediamo sia necessario per il completamento dell’opera (Covid19 permettendo, ovviamente), con un investimento di 260mila euro circa a carico del Comune. Prosegue così il piano di sistemazione dei percorsi pedonali del nostro sistema collinare: negli anni scorsi abbiamo messo a nuovo lo Scorlazzone, il vicolo san Carlo e via Monte Bastia, portato l’illuminazione pubblica lungo la scaletta di Santa Lucia, vicolo Fontanabrolo, lo Scorlazzino e molto altro ancora. Si tratta di un grande patrimonio della nostra città, ne siamo consapevoli, e nel prossimo piano delle Opere Pubbliche ci sarà altro spazio per interventi di questo genere, nel tentativo di valorizzare tutti i percorsi di questo tipo sui nostri Colli».

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