Scout, dormire una notte al parco
«Ecco cosa prova chi vive per strada»

Un attendamento davvero singolare quello che è «spuntato» sabato sera al parco della Malpensata a Bergamo, dove 120 giovani tra i 16 e 21 anni hanno preparato semplici coperture per poter trascorrere la notte dormendo nei sacchi a pelo.

Ragazzi e ragazze dei gruppi Agesci della provincia che hanno partecipato all’iniziativa «Protagonisti di una città che include», promossa in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Bergamo. La decisone di dormire al parco è stato un atto concreto dopo un pomeriggio in cui i ragazzi hanno osservato la città in altro modo, ascoltando le esperienze di alcuni dei partecipanti al «Tavolo grave marginalità» e di altri gruppi che si occupano di tematiche legate al disagio sociale. «Passare una notte nel parco della Malpensata significa accendere un riflettore sui luoghi di marginalità– spiegano Michela Tasca e Simone Tironi –. Il giorno dopo i ragazzi sono stati chiamati a restituire quello che hanno colto dialogando con le persone nei luoghi belli dalla città».

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