«Quarantena prolungata a 4 settimane»
Bergamo: 10.391 contagi, 82 in un giorno

Anche in questa giornata di lunedì 13 aprile la quotidiana conferenza stampa della Regione Lombardia con gli assessori Sala e Gallera.

In Lombardia le persone positive al coronavirus sono 60314 con un aumento di 1262. Domenica c’era stato un aumento di 1.460 casi ma oggi (lunedì, ndr) sono stati processati circa 4000 tamponi in meno. I decessi sono 10.901, con un aumento di 280 mentre domenica era stato di 110. I ricoveri sono arrivati a 12.028, con un aumento di 58, mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 1143, con un calo di 33. Sono i dati «non molto soddisfacenti» resi noti dall’assessore regionale al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera.

Con i dati anche della mobilità: «In Lombardia nella domenica di Pasqua è stata del 25%. Un dato perfettamente in linea con le altre domeniche. Con questa domenica probabilmente si è chiuso in trend di salita. È andata meglio di come temevamo, visto che sabato 11 aprile la percentuale di spostamenti era attorno al 32% e la scorsa settimana abbiamo registrato un aumento in termini percentuali di circa 3%» ha detto il vice presidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala, nel corso della quotidiana conferenza stampa sulla situazione dell’emergenza Coronavirus.

I DATI DI BERGAMO
Sono 10.391 le persone contagiate, con 82 nuovi positivi nella giornata di lunedì. In totale i decessi nella Bergamasca sono 2.724, nella giornata di lunedì sono stati 24.

«La linea di tendenza rimane stabile - ha aggiunto Gallera -, però non scende con la determinazione che dovrebbe, soprattutto nella città di Milano». Il dato provinciale vede infatti Brescia con 11.058 (+100), dato in diminuzione rispetto a domenica. Como 2.015 (+91), meno di domenica, Cremona 4.945 (+224), Lecco 1.911 (+30), coerente a domenica, Lodi 2.559 (+16), dato più basso di domenica, Monza e Brianza 3.720 (+81), Milano 14.161 (+481), cresce, Mantova 2.571 (+85), Pavia 3.193 (+60), più basso rispetto a domenica, Sondrio 796 (+76) e Varese 1.711 (+48). A Milano città ci sono 296 positivi in più, domenica erano +193.

«Ho sentito sui social che c’è rabbia, si dice che a Milano c’e troppa gente che si muove - ha poi proseguito Gallera -. Avete perfettamente ragione ma i controlli, come ben sappiamo tutti, li fanno la polizia locale e le forze dell’ordine», ha aggiunto. «Noi siamo consapevoli di quello che sta succedendo e richiamiamo tutti a stare in casa - ha detto ancora l’assessore al Welfare -. Interloquiamo costantemente con gli amministratori locali e le prefetture perchè i controlli siano capillari e rigidi».

Con un annuncio: «Abbiamo deciso di prorogare a quattro settimane la quarantena per chi è malato e stiamo prevedendo dei tamponi per il controllo di chi deve rientrare al lavoro anche se non ha fatto il primo tampone per verificare la positività» ha spiegato Gallera. Inoltre «saranno effettuati 20.000 test sierologici al giorno, dal 21 aprile, cominciando dagli operatori sanitari e socio sanitari della Lombardia e dai cittadini che devono tornare al lavoro con particolare riferimento alle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi».

«Ci stiamo attivando per aumentare il numero dei tamponi effettuati, ma il tema è la mancanza di reagenti - aggiunge -. Noi abbiamo scritto a tutti i laboratori. Fanno più di 10 mila tamponi al giorno e contiamo da qui a breve di poter ampliare significativamente tutto questo».

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