«Siccità, la situazione è gravissima»
Beccalossi al ministro: servono risposte

Beccalossi: «Il prolungarsi di questo inverno straordinariamente siccitoso, rischia nei prossimi mesi di rappresentare un problema molto grave per le attività agricole e per l’equilibrio ambientale della Pianura Padana».

«Ho scritto al ministro dell’Ambiente Galletti chiedendo di attivarsi per affrontare quanto prima, anche a livello nazionale, il problema della scarsità di risorse idriche nei bacini lombardi che, dato il prolungarsi di questo inverno straordinariamente siccitoso, rischia nei prossimi mesi di rappresentare un problema molto grave per le attività agricole e più in generale per l’equilibrio ambientale della Pianura Padana».

Lo dichiara l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, illustrando il contenuto della lettera inviata al Ministro Gianluca Galletti per comunicargli la situazione relativa alla disponibilità di acqua nei principali laghi e fiumi lombardi, anche a seguito del «Tavolo siccità» convocato nei giorni scorsi con i colleghi di Giunta, Claudia Terzi e Gianni Fava, i rappresentanti regionali delle organizzazioni agricole, dei consorzi di bonifica, delle Province, degli Enti di gestione dei laghi e delle società produttrici di energia idroelettrica.

«La situazione dei principali laghi e fiumi lombardi - prosegue Viviana Beccalossi - è molto seria, con riserve quasi dimezzate rispetto all’anno critico del 2007, quando ci ritrovammo senza acqua sufficiente per l’agricoltura e con gravi problemi per l’approvvigionamento di acqua potabile, per la produzione di energia e con i livelli dei laghi talmente bassi da impedire la navigazione».

L’assessore ha ricordato al Ministro che gli interventi raccolti al «Tavolo siccità» sono concordi sulla necessità di provvedere subito a considerare misure di risparmio idrico, di valutare la possibilità di una possibile nuova deroga ai limiti del DMV (Deflusso Minimo Vitale), nonché di poter permettere l’eccezionale superamento dei livelli massimi dei grandi laghi, allo scopo di poterne valorizzare al massimo la funzione di stoccaggio. Specifica preoccupazione e’ stata dedicata al tema del lago Maggiore e del Ticino, con richieste univoche sia da parte del Consorzio Parco Ticino che del Consorzio Villoresi di aumentare l’escursione massima del lago allo scopo di garantire volumi d’acqua sufficienti a minimizzare il rischio di importanti danni ambientali.

«Il Tavolo Regionale - conclude Viviana Beccalossi - è riaggiornato al 24 febbraio. Ho personalmente invitato il Ministro a partecipare, sperando che il Governo possa portare risposte concrete per contrastare una situazione che minaccia, tra l’altro, di compromettere il sistema agroalimentare italiano».

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