Slow Food lancia «Bottega diffusa»
Già 70 produttori locali che portano i prodotti a casa

L’iniziativa ha l’obiettivo di radunare in un sito unico tutti i produttori locali che fanno consegna a domicilio dei propri prodotti. In tempo di quarantena è un modo efficace per aiutare il territorio e mangiare alimenti freschi e sani.

La bottega diffusa è il nome scelto da Slow Food per indicare i produttori locali a filiera corta che si possono trovare nel nostro territorio e a cui ci si può rivolgere come se fossero “reparti” di una più grande realtà: le strade diventano le “corsie”, i produttori i “brands”, i contatti telefonici le “etichette” a cui chiedere la storia e le informazioni di ciò che si vuole acquistare.

Guarda il sito di bottega diffusa qui.

«In questo momento - dice Slow Foood- dove il territorio valorizza la rete, sono proprio i produttori locali a suonarci alla porta e siamo noi, come consumatori, a fare la differenza scegliendoli, scegliendo così la terra che ci sostiene.

Il progetto ha come obbiettivo il collegamento tra consumatore e produttori che in questo momento di difficoltà hanno scelto di “avventurarsi” nella consegna a domicilio. Come associazione abbiamo scelto di dare questo contributo a favore della salvaguardia delle filiere. Nel portale abbiamo sono già inseriti oltre 70 produttori».

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