Storie di speranza al tempo del covid
Dopo due figli in adozione è nato Matteo, «dono di Dio»

Ciao Matteo, il tuo papà mi ha chiesto di scrivere qualcosa di bello per fare una sorpresa alla tua mamma e vorrei partire dalle parole di Papa Francesco perché il significato del tuo nome è «Dono di Dio».

«La gioia dei figli fa palpitare i cuori dei genitori e riapre il futuro. I figli sono la gioia della famiglia e della società. Non sono un problema di biologia riproduttiva, né uno dei tanti modi di realizzarsi.

E tanto meno sono un possesso dei genitori No, no. I figli sono un dono, sono un regalo: capito? I figli sono un dono.

Ciascuno è unico e irripetibile; e al tempo stesso inconfondibilmente legato alle sue radici. Essere figlio e figlia, infatti, secondo il disegno di Dio, significa portare in sé la memoria e la speranza di un amore che ha realizzato se stesso proprio accendendo la vita di un altro essere umano, originale e nuovo. E per i genitori ogni figlioè differente, è diverso». Dopo un’ adozione nazionale e una internazionale la vostra famiglia si allarga ulteriormente perché adesso oltre che mamma di cuore sei diventata mamma di pancia!

Lo abbiamo sempre saputo cara Chiara che i disegni di Dio sono imperscrutabili.

Benvenuto Matteo, la tua mamma, il tuo papà, le tue sorelle ti aspettavano da tanto tempo ed eccoti arrivato! Un dono nella nostra vita e l’ augurio che posso farti è di lasciarti stupire sempre dalla vita come hanno sempre fatto la tua mamma e il tuo papà.

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