Bergamo, oltre 4.000 in marcia per il clima
Studenti: «Il futuro è da cambiare oggi»

«Siamo almeno in tremila» gridano gli organizzatori della marcia globale del clima a Bergamo. Il corteo da piazzale Marconi a Palazzo Frizzoni e la raccolta delle firme per un impegno per l’ambiente.

Striscioni sul futuro del pianeta, grandi applausi e grida di gioia: migliaia di giovani sono partiti da piazzale Marconi per la marcia globale del clima lungo le vie del centro cittadino fino a Palazzo Frizzoni. Sfilano idealmente insieme a milioni di studenti in tutto il mondo per «Friday for future», ma manifestazione globale sul clima promossa dalla sedicenne Greta Thunberg.

«Siamo in tremila» gridano gli organizzatori: sono soprattutto studenti delle scuole superiori della città ma anche da alcuni istituti della provincia. Ci sono delegazioni di studenti anche delle scuole medie mentre i bimbi delle scuole elementari hanno organizzato per lo più attività a scuola. «Il futuro è da cambiare oggi» dicono in molti che chiedono un impegno concreto subito da parte di tutti per la tutela dell’ambiente.

Giunti a Palazzo Frizzoni gli studenti hanno incontrato il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e l’amministrazione comunale: almeno 3.500 hanno già firmato per un impegno politico e sociale nei confronti dell’ambiente. La raccolta firme è ancora aperta su change.org.

Vengono raccolte come documento per il rispetto dei tre punti sanciti dal «FridayForFuture»: seguire i rapporti IPCC, cioè dimezzamento della produzione gas serra entro il 2030 e abolizione entro il 2050; impegno nella divulgazione scientifica del problema da parte della classe politica, maggior coscienza e rispetto del problema da parte delle istituzioni sia nazionali che locali.

Tantissimi in marcia in molte città italiane: a Torino sono 10 mila, a Milano almeno 30 mila secondo le ultime informazioni, a Venezia i ragazzi hanno improvvisato un flash mob sul ponte di Rialto.

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