Un vero e proprio arsenale di guerra
Moglie e marito condannati a 3 anni

Il sequestro dell’arsenale a Nembro, si erano difesi: «Si trattava solo di collezionismo». Condanna di 3 anni e 4 mesi all’autista dell’Atb per detenzione e commercio di armi da guerra, 3 anni alla moglie.

Condanna di 3 anni e 4 mesi in abbreviato per l’autista dell’Atb, 3 anni alla moglie. Pene minori per gli altri imputati. L’accusa è quella di detenzione e commercio di armi da guerra. Questa la sentenza del processo di martedì 14 gennaio che ha visto imputati principali una coppia di bergamaschi.Il pm aveva contestato a tutti gli imputati la raccolta di armi da guerra, chiedendo la condanna a sei anni per i due coniugi e complessivamente a 19 anni per i cinque a processo.

Di loro proprietà era stato scoperto 5 anni fa un vero e proprio arsenale, con pezzi di artiglieria, pistole e mitragliette conservati in casa alla Malpensata e nel bagagliaio dell’auto, in un cascinale a Nembro, e in un box affittato a Grumello del Piano. Raccolta di armi da guerra o solo «simulacri» per collezionisti? Su questo punto si è giocato il destino processuale dell’autista dell’Atb, 55 anni, accusato con la moglie di «raccolta di armi da guerra». Per loro, il pm Emanuele Marchisio aveva chiesto la condanna a 6 anni. La sentenza ha confermato 3 anni e 4 mesi all’uomo, 3 alla donna. L’inchiesta – partita nel 2015 – coinvolge anche il fratello dell’autista Atb, sua moglie (richiesta di 1 anno e due mesi, pena sospesa), e il cognato della moglie dell’autista: per loro pene più lievi.

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