Urgnano, ruba una tuta firmata e scappa: preso da un carabiniere libero dal servizio

Nel pomeriggio di sabato 6 novembre i carabinieri di Urgnano hanno arrestato un giovane di 24 anni: a bloccarlo un militare libero dal servizio che si trovava nel negozio per fare shopping. Restituita la merce, il cui valore è di oltre 210 euro.

Nel pomeriggio di sabato 6 novembre, i carabinieri della Stazione di Urgnano, hanno arrestato in flagranza di reato un giovane di 24 anni che ha commesso un furto all’interno di un negozio di una nota catena di abbigliamento griffato della via Provinciale. Incensurato, rumeno, in Italia senza fissa dimora, è finito in manette poiché, dopo aver tranciato con una pinza le placche antitaccheggio applicate sul pantalone e sulla giacchetta di una tuta griffata esposta su di uno scaffale del negozio, l’ha nascosta sotto i propri indumenti ed oltrepassato le casse senza pagarla.

Notato dal responsabile dell’esercizio, è stato fermato e invitato a consegnare la refurtiva. Richiesta alla quale ha in parte aderito consegnando la giacca della tuta che aveva già indossato sotto il proprio giubbotto. Appena però il direttore si è distratto un attimo, il giovane ne ha subito approfittato e, tenuto con sé il pantalone rubano, ha provato a scappare: uscito dal negozio, ha attraversato di corsa tutto il parcheggio esterno, ad arrivare alla recinzione, pronto a scavalcarla. A quel punto si è sentito acciuffare da dietro da un altro uomo che, dichiaratosi carabiniere, lo ha definitivamente bloccato . Il militare, libero dal servizio e già dentro il negozio per fare acquisti per proprio conto, avendo notato quanto stava accadendo si è subito sentito in dovere di intervenire a supporto del direttore dell’esercizio .

A distanza di qualche minuto, allertati dal collega intervenuto, sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Urgnano che hanno ammanettato e preso in consegna il 24enne per condurlo in caserma. La refurtiva, il cui valore commerciale è di oltre 210 euro, è stata quindi definitivamente recuperata e restituita all’attività commerciale. L’arrestato è ora trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando Compagnia di Treviglio, in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo previsto nella mattinata di lunedì 8 novembre davanti al giudice del Tribunale di Bergamo.

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