Treviglio, il sindaco sta con la movida
«Il centro non è una casa di riposo»

Polemica per qualche eccesso nella zona di via Buttinoni e Battisti nel fine settimana. Pezzoni: «Penso che il centro di Treviglio meriti una movida educata, ma non si può nemmeno pretendere che il centro storico della città rispetti orari da casa di riposo».

Una scena già vista: da una parte i giovani che si vogliono divertire, dall’altra i residenti che si lamentano per il rumore provocato dalla movida. Con una variante in quel di Treviglio, il sindaco che si schiera con chi vuole vivere il centro.

A Treviglio in molti hanno segnalato disagi nel fine settimana nella zona dei bar di via Buttinoni e viale Battisti, in zona Collegio degli Angeli, dove la voglia di tanti ragazzi di riunirsi in compagnia a chiacchierare si scontra però con il diritto alla quiete invocato dai residenti del centro.

«Penso che il centro di Treviglio meriti una movida educata» ha replicato il sindaco Giuseppe Pezzoni: «L’amministrazione comunale o le forze dell’ordine non possono sostituirsi alla famiglia nell’educazione dei ragazzi, ma non si può nemmeno pretendere che il centro storico della città rispetti orari da casa di riposo».

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