L'astrattismo di Albino Pitti
in mostra a Cologno al Serio

Importante appuntamento per il mondo della pittura astratta: martedì 9 novembre a partire dalle 20,15 all'interno della Cascina Canova di Cologno al Serio, mostra intitolata «Postach» del maestro Albino Pitti, uno degli interpreti più rappresentativi della pittura informale e gestuale.

Pitti nasce a Rovato, in provincia di Brescia, il 12 aprile del 1951. Compie gli studi artistici tra Rotterdam e Amsterdam. Viaggia intensamente e inizia a esporre nelle importanti città del nord. Nel 1973 va a studiare a Madrid. Qui incontrerà Antonio Saura e con lui darà vita ad una nuove corrente del simbolismo astratto. La Spagna accoglie numerose sue mostre.

Spirito irrequieto, come la sua arte, nel 1992 Pitti fonda una corrente artistica denominata Espansionismo. Nel 1995 entra a far parte del gruppo del Transvisionismo e nel 1997, con quattro artisti italiani, forma il G.A.D. (Gruppo Aniconismo Dialettico) voluto e diretto dallo storico e critico d'arte Giorgio Di Genova.

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