Magie natalizie al Donizetti
Due giorni con lo Schiaccianoci

In pieno clima natalizio venerdì 23 alle ore 20.30 e sabato 24 dicembre alle ore 15.30, il Balletto di Mosca La Classique porta sulle tavole del maggior Teatro cittadino il celeberrimo Schiaccianoci di P.I. Caikovskij.

Si conclude con un balletto il Bergamo Musica Festival Edizione 2011. In pieno clima natalizio venerdì 23  alle 20.30 e sabato 24 dicembre alle 15.30, il Balletto di Mosca La Classique porta sulle tavole del maggior Teatro cittadino il celeberrimo Schiaccianoci.

LA STORIA
È la vigilia di Natale e il borgomastro di Norimberga si prepara a dare una grande festa attorno all'albero di Natale con la moglie e i due figli Clara e Fritz. Fra i tanti invitati vi è uno strano personaggio, Drosselmeyer, un po' mago, un po' giocattolaio, che ha portato con sé alcuni pupazzi meccanici e uno schiaccianoci di legno a forma di soldatino, in regalo a Clara. Fritz, invidioso del dono, cerca per dispetto di strapparlo alla sorella e, gettandolo a terra, lo rompe. Mentre la festa riprende fra i giochi dei bambini e le danze degli adulti, fra cui la famosa Danza del nonno, Drosselmeyer consola Clara aggiustando lo schiaccianoci. La festa giunge al termine, gli ospiti prendono concedo, i bambini vanno a dormire e Clara, esausta e felice per il dono ricevuto, si addormenta su una poltrona, stringendo il suo schiaccianoci fra le braccia. Suona la mezzanotte e a questo punto la realtà diventa sogno, la stanza e l'albero di Natale assumono dimensioni enormi e Clara, proiettata in un mondo fantastico, si ritrova minacciata da una torma di topi schierati in ordine di battaglia e capitanati dal loro re. Improvvisamente lo schiaccianoci prende vita e, con l'aiuto di un esercito di soldatini, si lancia in battaglia. Lo stesso schiaccianoci sta per soccombere agli attacchi dei topi, quando un colpo di pantofola ben assestato da Clara, mette fuori combattimento l'avversario del suo beniamino. Come per magia, lo schiaccianoci di legno diventa uno splendido principe che conduce Clara nel regno dei dolciumi. La stanza si trasforma in un bosco magico e innevato, con tanti alberi addobbati a festa, dove anche i fiocchi di neve danzano a tempo di valzer. È in questo paese fatato (Konfiturenburg) che Clara fa la conoscenza della Fata Confetto e di altri personaggi della fantasia, che danzeranno per lei in un variopinto divertissement, tra i quali il Cioccolato (danza spagnola), il Caffè (danza araba) e il Tè (danza cinese). La conclusione è segnata dallo squisito Valzer dei fiori, dopo il quale Clara si ritroverà nella sua poltrona con il suo schiaccianoci in grembo, felice di questo sogno di Natale. Ma Clara avrà sognato veramente?

INFORMAZIONI
Ingresso alle rappresentazioni dello Schiaccianoci da 11 a 48 euro. Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro Donizetti: dal lunedì al sabato ore 13.00-20.00; nelle domeniche di spettacolo dalle ore 14.00 alle ore 15.30.

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