Bergamo, il giorno della memoria
Tutte le iniziative in programma

Il Comune di Bergamo ha presentato il folto programma delle celebrazioni del giorno della memoria, eccole.

Sono vent’anni che la Repubblica italiana (legge 20 luglio 2000, n. 211) “riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.”

«Per celebrare questa data – afferma l’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti – il Comune di Bergamo ha predisposto un programma culturale che, accanto alle celebrazioni istituzionali, prevede un ricco calendario di letture, incontri, mostre, proiezioni cinematografiche realizzato con le associazioni, i musei, le istituzioni culturali cittadine, e con la partecipazione di alcuni istituti scolastici. Vogliamo raccontare, come l’anno scorso, una vicenda ancora poco conosciuta, relativa alla storia della ex caserma Montelungo, oggi interessata da un importante progetto di riqualificazione, ma che in tempo di guerra è stata una tappa delle deportazioni nei lager nazisti: invitiamo quindi tutti i cittadini al Teatro Sociale per assistere all’intenso spettacolo Matilde e il tram di San Vittore. La cultura mostra di essere, ancora una volta, uno straordinario strumento di affermazione della nostra coscienza civile e di condivisione della memoria collettiva.»

Lo spettacolo, una produzione Teatro della Cooperativa, in scena sabato 1 febbraio alle ore 18 al Teatro Sociale con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, racconta, attraverso le voci delle donne che rimasero sole e invano ad aspettare i loro uomini, della tragica pagina degli oltre 500 arresti di operai in sciopero nelle fabbriche milanesi, del trasferimento di parte di loro nella caserma della nostra città, allora Umberto I, e poi della loro deportazione dalla stazione di Bergamo con destinazione Mauthausen. Tra il pubblico saranno presenti i numerosi studenti coinvolti nel progetto che hanno seguito un percorso di approfondimento sulla storia della Montelungo, curato da Isrec e Aned Bergamo.

Le iniziative sono realizzate dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con Isrec - Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Aned - Sezione di Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai, Sistema Bibliotecario Urbano, Centro Socio Culturale di Longuelo, Museo delle storie di Bergamo, GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, Fondazione Teatro Donizetti, Conservatorio Gaetano Donizetti, Associazione Amici della Biblioteca Civica Angelo Mai, Lab80film, S.A.S. - Servizio Assistenza Sale Cinematografiche, Fondazione Serughetti La Porta, Anpi - Sezione di Bergamo, Comunità di San Fermo, Istituto comprensivo Eugenio Donadoni, Istituto comprensivo I Mille, Istituto Tecnico Agrario Mario Rigoni Stern, Liceo Classico Paolo Sarpi, Istituto Statale di Istruzione Superiore Paolina Secco Suardo.

Si ricorda che l’ingresso a tutti gli eventi è gratuito (tranne dove diversamente indicato).

Ecco il programma: :

CERIMONIE ISTITUZIONALI

27 gennaio | ore 10–12

ore 10 Parco delle Rimembranze - Rocca piazzale Brigata Legnano: Deposizione corone d’alloro alla lapide in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati nei campi di sterminio. Omaggio alla lapide dedicata alle ceneri dei deportati dei lager posta presso la chiesetta di Sant’Eufemia. Atto di memoria a cura del Liceo Classico Paolo Sarpi

ore 11 Stazione Ferroviaria, ingresso principale piazzale Marconi
Formazione corteo e raggiungimento del Binario 1 per la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro alla lapide in memoria dei lavoratori del Nord Italia deportati da Bergamo nei campi di concentramento “Erano barboni. Erano i nostri padri”: Atto di memoria a cura dell’Istituto Tecnico Agrario Mario Rigoni Stern, sotto la guida di ISREC e ANED Bergamo

ore 11.30 Passaggio Pierantonio Cividini
Omaggio a Pierantonio Cividini, letterato ed educatore, Ufficiale nel 78° Reggimento fanteria «Lupi di Toscana», fu internato nel campo di concentramento a Sandbostel, in Germania. Con la partecipazione dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore Paolina Secco Suardo

ore 12 Giardino di Palazzo Frizzoni piazza Matteotti 27
Momento di raccoglimento in memoria dei 20 bambini ebrei uccisi nel campo di Neuengamme. Atto di memoria a cura dell’Istituto Comprensivo Eugenio Donadoni

INCONTRI, LETTURE, MOSTRE

23 gennaio | ore 18 Centro Socio Culturale Longuelo via Mattioli 12A.
Leggere il Giorno della Memoria. Lettura e incontro con l’autrice Gabriella Cremaschi (adulti e ragazzi). A cura della Commissione Culturale CSC Longuelo

I ragazzi delle scuole di Longuelo, dopo aver letto e discusso in classe brani dell’antologia “attraverso queste mie parole”. Leggere il Giorno della Memoria di Gabriella Cremaschi, hanno scelto quelli per loro più significativi.

Presentati dal prof. Alberto Volpi, sono gli studenti e le studentesse stesse a leggere i testi, in presenza dell’autrice, che amplierà la riflessione al contesto storico di opere, scrittori e testimoni, riflettendo sull’importanza di “fare memoria” oggi. All’incontro sarà presente anche Matteo Mastragostino, autore della graphic novel Primo Levi.

23 gennaio | ore 20.45 Biblioteca di Loreto via Coghetti 252.
La storia di Primo Levi raccontata in una graphic novel. Incontro con Matteo Mastragostino, sceneggiatore della graphic novel Primo Levi (giovani adulti e adulti)

Matteo Mastragostino racconta come ha sceneggiato il suo lavoro dedicato a Primo Levi. Il volume immagina un ipotetico incontro dello scrittore, a pochi anni dalla morte, con gli alunni della scuola elementare Rignon di Torino, la stessa da lui frequentata da piccolo. Inizia così il lungo cammino di conoscenza in cui Levi prenderà per mano i bambini e li accompagnerà con pacatezza nel suo dramma personale, cercando di spiegare con delicata fermezza cosa sia stato l’Olocausto e come sia riuscito a sopravvivere all’inferno di Auschwitz. Dialogo con l’autrice Gabriella Cremaschi.
Prenotazione consigliata [email protected] | 035 399475

25 gennaio | ore 16 Biblioteca Civica Antonio Tiraboschi via San Bernardino 74
Fino a quando la mia stella brillerà. Reading teatrale con sottofondo musicale e proiezione di immagini (famiglie e bambini dagli 8 anni). A cura di Luna e Gnac Teatro con Federica Molteni e Michele Eynard. Liberamente tratto dal libro scritto da Liliana Segre con Daniela Palumbo (riduzione di Alessandro de Lisi). La vita di una bambina straordinaria sull’orlo della notte d’Europa: gli affetti, il lessico familiare, le abitudini quotidiane, poi le persecuzioni, la cattura e la deportazione. La perdita dell’innocenza e il ritorno: la storia della piccola Liliana Segre, lo specchio delle nostre coscienze civili. Con il patrocinio del Comune di Selvino e con la partecipazione del Museo Memoriale di Sciesopoli Ebraica, dove ottocento bambini sopravvissuti ai lager hanno trovato la fiducia e la rinascita, a due passi da Bergamo

26 gennaio | ore 10.30 Biblioteca Civica Angelo Mai, Salone Furietti piazza Vecchia 15.
La memoria non ha età Musiche e letture (adulti e bambini dai 6 anni) Brundibár è un’opera per bambini del compositore ceco ebreo Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister, originariamente rappresentata dai bambini del campo di concentramento di Terezìn, nella Cecoslovacchia occupata. “Brundibár fu per noi un sogno più vivo della sofferenza quotidiana, un barlume nell’oscurità della prigionia, un barlume di speranza che ci permetteva di sperare nella libertà malgrado i reticolati”. In collaborazione con il Conservatorio Gaetano Donizetti e con la Fondazione Teatro Donizetti, vengono eseguiti brani musicali del’opera per voci e pianoforte, intervallati dal contrappunto di brevi letture sulla Shoa. Info [email protected] | 035 399430

26 gennaio | ore 10.30 GAMeC, Spazio Servizi Educativi via San Tomaso 53 Lettura bendata Lettura (adulti e ragazzi dagli 11 anni) A cura di Laura Togni. La GAMeC, in collaborazione con Libreria Fantasia, propone una lettura bendata per ragazzi e adulti dedicata al tema della Shoah. Accomodati su morbidi cuscini, ad occhi chiusi, i partecipanti potranno vivere un’esperienza emozionante, lasciandosi coinvolgere dalla narrazione di testi scelti per non dimenticare gli eventi che hanno segnato la storia dell’umanità. Si consiglia di portare con sé cuscini (o materassini), coperta e benda per gli occhi.
Prenotazione obbligatoria [email protected]

26 gennaio | ore 16 Chiesa di San Fermo via San Fermo 11.
Dov’è Dio ad Auschwitz? Letture e musiche (adulti). A cura di Fondazione Serughetti La Porta, ANPI - Sezione di Bergamo e Comunità di San Fermo. Un percorso di letture per dare voce a chi non l’ha più, un gesto di cittadinanza e di responsabilità civile. Attraverso una scelta antologica di brani tratti da testimonianze note e meno note, lette ad alta voce da cittadini e cittadine, si affronterà uno dei temi più complessi e difficili discussi dalla filosofia e dalla teologia dopo Auschwitz. Il percorso è accompagnato da musiche dal vivo. Info [email protected] | 035 219230

dal 27 gennaio al 17 febbraio Ex-Monastero di Sant’Agostino, Chiostro grande piazzale Sant’Agostino 1 Frida e le altre. Storie di donne, storia di guerra: Fossoli 1944. Mostra (adulti, scuole, bambini accompagnati). A cura di Università degli Studi di Bergamo e ISREC

L’Università di Bergamo accoglie la mostra Frida e le altre, prodotta dalla Fondazione Fossoli in collaborazione con ISREC e presentata nel settembre 2019 a Carpi nel quadro del Festival di Filosofia. Il chiostro grande di Sant’Agostino si popola dei volti di donne che alla violenza nazifascista hanno opposto la forza dei loro gesti quotidiani. Per la tappa bergamasca si aggiungeranno due percorsi di vita che riguardano la nostra città.

Orari apertura LU-VE 8-20 | SA 8-13 Prenotazione visite guidate [email protected]. Tieniti informato sugli eventi collaterali alla mostra: www.unibg.it | www.isrec.it

31 gennaio | ore 15.30 Auditorium Liceo Mascheroni via Alberico da Rosciate 21A
Usi e abusi dell’iconografia della Shoah: insegnare Auschwitz attraverso le fonti visive. Incontro formativo con la prof.ssa Laura Fontana, Rappresentante per l’Italia del Memorial de la Shoah di Parigi. A cura del Museo delle storie di Bergamo (docenti di scuole secondarie di 1° e 2° grado; ammessi uditori). La Shoah è uno degni eventi più documentati di sempre. Eppure circolano le stesse poche immagini che, spesso decontestualizzate, perdono il contatto con la realtà che le ha generate e da documenti storici diventano simboli. Cosa c’è dietro ogni immagine? Nella didattica della Shoah l’uso delle fotografie è determinante, ma deve essere supportato da strumenti critici.
Prenotazione obbligatoria [email protected] (se docente indicare la scuola di appartenenza e la materia insegnata)

TEATRO E CINEMA

25 gennaio | ore 21 Teatro di Loreto largo Röntgen 4.
Via da lì. Storia del pugile zingaro. Spettacolo teatrale (adulti e bambini) A cura di Pandemonium Teatro (all’interno della rassegna Young Adult) Johann Trollmann, detto Rukeli, è stato campione di Germania dei pesi mediomassimi negli anni Trenta. Nato ad Hannover, Rukeli era sinto, quello che ancora oggi definiremmo uno zingaro. Proprio questa sua diversità lo ha reso un innovatore: è stato il primo pugile professionista a introdurre “il gioco di gambe”. Una vicenda in cui sport, successo, politica, Storia e passione si abbracciano togliendo il respiro.
Prenotazione consigliata [email protected] | 035 235039. Biglietto 6 € ragazzi, 8 € adulti

26 gennaio | ore 21 Teatro Caverna via Tagliamento 7
Destinatario sconosciuto. Reading teatrale tratto dal libro Destinatario sconosciuto di Katherine Kressmann Taylor (adulti e ragazzi) a cura di Comune di Bergamo e Associazione Culturale Teatro Caverna.
Due amici si scrivono tra il 1932 e il 1934: uno, ebreo, vive a San Francisco, l’altro a Monaco. In comune hanno una galleria d’arte. Il nazismo impera in Germania e queste lettere cominciano a essere sospette. Sono scritte in codice? Cosa si nasconde tra le parole? La corrispondenza si interrompe quando l’ultima lettera torna al mittente in America con l’eloquente scritta: destinatario sconosciuto.
Prenotazione consigliata [email protected] | 3891428833 (anche via SMS)

27 gennaio | ore 21 Auditorium di Piazza Libertà via Duzioni 2.
Chichinette, ma vie d’espionne di Nicola Hens – Germania, Francia 2019 (86 min)
Proiezione cinematografica (adulti)
A cura di Comune di Bergamo e Lab80film Germania, 1945. Marthe Hoffnug, conosciuta con il nome di “Chichinette, la piccola peste”, si infila nelle linee nemiche e riesce a farsi beffe dei nazisti. Settantaquattro anni più tardi, all’età di 99 anni, fa il giro del mondo come una rockstar e racconta la sua storia.

28 gennaio | ore 21 Cinema Conca Verde via Mattioli 65.
L’uomo dal cuore di ferro di Cédric Jimenez – Francia, Belgio, Regno Unito, USA 2017 (119 min). Proiezione cinematografica (adulti e ragazzi). A cura di Comune di Bergamo e S.A.S.

Ispirato dal romanzo di Laurent Binet HHhH. Il cervello di Himmler si chiama Heydrich, che racconta la vita di Reinhard Heydrich, uno dei più potenti gerarchi della Germania nazista. L’intenso film descrive sia l’ascesa al potere di uno dei tanti che incarnarono la mai troppo citata “banalità del Male”, sia le vicende di coloro che misero in atto una coraggiosa resistenza.

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