Donizetti Opera, dal 16 ottobre l’acquisto dei biglietti. Ecco tutti gli spettacoli

Nelle locandine brillano i nomi di alcune star internazionali come Paolo Bordogna, Javier Camarena, Roberto Frontali, John Osborn, Carmela Remigio, ma anche giovani emergenti come Sara Blach, Caterina Sala e Marta Torbidoni. Sul podio, accanto al direttore musicale Riccardo Frizza, si alterneranno Michele Spotti e Jonathan Brandani

Manca poco più di un mese all’inaugurazione della settima edizione del Donizetti Opera, festival internazionale dedicato al compositore bergamasco: da sabato 16 ottobre sarà possibile acquistare i posti resi disponibili dalla riapertura delle sale a piena capienza per tutti gli spettacoli in programma. I biglietti hanno un costo da 15 a 110 euro e prevedono le ormai consuete riduzioni per Over 65 e Under 30 e altre categorie come specificato sul sito donizetti.org o in biglietteria.

I biglietti saranno anche disponibili con la formula del carnet che prevede lo sconto del 25% se si acquistano tutti i titoli di ingresso per gli spettacoli di un intero weekend. La vendita sarà aperta in contemporanea e con la medesima disponibilità di posti sia online che presso la nuova biglietteria del Teatro Donizetti (piazza Cavour 15, dal martedì al sabato, dalle 13 alle 20 – tel. 035 4160601/602/603).

Il festival Donizetti Opera, dal 18 novembre al 5 dicembre 2021, proporrà tre titoli operistici, una nuova creazione e una serie di appuntamenti concertistici: serata inaugurale giovedì 18 novembre con il basso bergamasco Alex Esposito e gli allievi della Bottega Donizetti da lui curata per un inedito operashow intitolato «C’erano una volta due bergamaschi...».

Prima opera in scena sarà L’elisir d’amore (Teatro Donizetti, 19 e 28 novembre, 5 dicembre) con il ritorno sul podio del direttore musicale Riccardo Frizza alla guida dell’Orchestra Gli Originali. Il nuovo allestimento della Fondazione Teatro Donizetti è firmato da Frederic Wake-Walker con un team «al femminile» composto da Federica Parolini (scene), Daniela Cernigliaro (costumi) e Fiammetta Baldiserri (luci) e un cast che affianca celebrità come il tenore Javier Camarena (Nemorino) e il baritono Roberto Frontali (Dulcamara) a giovani e giovanissimi come il baritono Florian Sempey (Belcore), e i soprani Caterina Sala (Adina) e Anaïs Mejías (Giannetta).

Recuperata dal programma previsto nel 2020, La fille du régiment (Teatro Donizetti, 20 e 28 novembre, 3 dicembre) sarà presentata seguendo la nuova edizione critica a cura di Claudio Toscani per Casa Ricordi nell’ambito dell’Edizione Nazionale realizzata con la collaborazione e il contributo del Comune di Bergamo e della Fondazione Teatro Donizetti. Sul podio salirà una delle bacchette più interessanti di oggi, Michele Spotti. Protagonisti maschili due cantanti fra i più acclamati per questo repertorio: il tenore John Osborn, che debutta al Festival, e il baritono Paolo Bordogna, buffo per antonomasia dei nostri giorni. Nel ruolo della protagonista Marie il soprano spagnolo Sara Blanch; nel ruolo della Duchesse de Krakenthorp ci sarà invece Cristina Bugatty, attrice e personaggio tv, già protagonista nel 2020 del format della Donizetti webTV «Citofonare Gaetano». La nuova produzione dell’opera è firmata dal giovane regista cubano Luis Ernesto Doñas, con le scene di Angelo Sala, i costumi di Maykel Martinez, le coreografie di Laura Domingo e le luci di Fiammetta Baldiserri.

Il 2021 offre un’occasione molto preziosa per un bicentenario legato a Giovanni Simone Mayr, maestro di Gaetano, che nel 1821 presentò proprio al Teatro Sociale di Bergamo una nuova versione della sua Medea in Corinto su libretto di Felice Romani scritta per il San Carlo di Napoli nel 1813. La direzione sarà di Jonathan Brandani – esperto del repertorio operistico fra Sette e Ottocento – per un nuovo allestimento firmato dal direttore artistico Francesco Micheli, con le scene di Edoardo Sanchi, i costumi di Giada Masi e le luci di Alessandro Andreoli. L’Orchestra e il Coro (diretto da Fabio Tartari) sono quelli del Donizetti Opera. Nel cast sfilano alcuni interpreti di assoluto prestigio come Carmela Remigio (Medea) e alcune voci che in questi anni si stanno affermando a livello internazionale come Juan Francisco Gatell (nel personaggio di Giasone, sostituisce il previsto Antonino Siragusa), Marta Torbidoni (Creusa), Michele Angelini (Egeo) e Roberto Lorenzi (Creronte), Caterina Di Tonno (Ismene), Marcello Nardis (Tideo).

Non mancherà una programmazione specifica per il Dies Natalis (29 novembre) con una celebrazione di musica sacra, e poi un recital del soprano Sara Blanch e del baritono Paolo Bordogna al Teatro Sociale, teatro in cui si esibì giovanissimo anche Donizetti.

Info utili
Gli spettacoli nei giorni feriali avranno inizio alle ore 20 nei giorni feriali e alle ore 15.30 la domenica.
Biglietteria
Piazza Cavour, 15 – Bergamo
T. 035 4160601/602/603; martedì-sabato, ore 13-20

Costo dei biglietti:
– opere al Teatro Donizetti: da 110 euro a 30 euro
– opere al Teatro Sociale:da 90 euro a 30 euro
– «C’erano una volta due bergamaschi» e Recital Dies natalis Teatro Sociale: da 35 euro a 20 euro
Carnet: acquista tutti i biglietti di ciascun weekend con lo sconto del 25%.

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