Giovedì 09 Giugno 2011
I Nomadi incidono «Cuorevivo»
Il 19 saranno a Oriocenter

Va detto che con la Warner i rapporti sono stati sempre buoni e i Nomadi non hanno mai perso la loro identità, neppure per motivi squisitamente commerciali. «Da indipendenti sappiamo di avere maggiore libertà operativa, anche se in Warner abbiamo fatto quel che volevamo, sin dai primi tempi. Mai un intervento censorio sulle canzoni e sempre grande rispetto».
Nel cuore del nuovo disco ci sono due inediti, "Toccami il cuore" e "Cosa cerchi da te", e otto ripescaggi dal repertorio degli anni Sessanta e Settanta. «Abbiamo scelto le canzoni che secondo noi erano buone e meritavano miglior fortuna in quegli anni. Sono pezzi che per un motivo o per l'altro sono passati in secondo piano. Canzoni come "Non dimenticarti di me", presentata a Sanremo nel 1971. Nessuno se la ricordava. Allora non ci fu gran riscontro di pubblico, ma per i Nomadi quel brano è stato importante; era il nostro primo Festival».
Dopo l'album e il primo passo nell'indipendenza, la vita dei Nomadi continua anche sul palco. «Concerti su concerti, il 19 giugno saremo anche a Bergamo, all'Oriocenter. Se siamo ancora qua, è merito dei dischi, delle canzoni, ma soprattutto dell'incontro vivo con la nostra gente. Siamo degli stacanovisti: il palco è la nostra vita».
Leggi di più su L'Eco in edicola giovedì 9 giugno
a.ceresoli
© riproduzione riservata