Le foto di Moreschi, poesie di montagna: sabato la presentazione del libro

L’evento. Lo splendido volume fotografico sarà presentato sabato 26 novembre alle 11 nella «Sala Oggioni»del Centro congressi.

«Le montagne delle nostre valli, come tante muse ispiratrici, e gli ambienti umani pazientemente modellati da generazioni di tenaci lavoratori, hanno rappresentato un irresistibile richiamo alla bellezza e all’autenticità del Creato. Quassù, dove la vita è sempre stata sinonimo di sacrificio, ho compreso il valore dell’umanità e percepito la presenza di Dio, soprattutto nella continua e affascinante ricerca del bello e del vero, dell’utile e del necessario nella vita di persone umili e semplici».

Il libro fotografico «Dalla montagna alla città» di Emilio Moreschi è una sorta di «poesia di montagna» che «ferma» un mondo che non c’è più, che lo ritrae nitidamente nella difficile e faticosa vita di tutti i giorni, restituendone tuttavia una magia senza tempo, che scalda il cuore, capace di riportare nella memoria di ciascuno di noi immagini «antiche», piene zeppe di emozioni

Emilio Moreschi spiega così la «genesi» dello splendido volume fotografico «Dalla montagna alla città» che verrà presentato domattina alle 11 (sabato 26 novembre) nella Sala Oggioni del Centro congressi Giovanni XXIII di Bergamo, in viale Papa Giovanni 106. Un volume «sostanzioso», non solamente per le numerosissime fotografie presenti -

«bianchi e neri» modernissimi, di una bellezza che spesso incanta - ma per il messaggio che ciascuna di loro contiene, una sorta di «poesia di montagna» che «ferma» un mondo che non c’è più, che lo ritrae nitidamente nella difficile e faticosa vita di tutti i giorni, restituendone tuttavia una magia senza tempo, che scalda il cuore, capace di riportare nella memoria di ciascuno di noi immagini «antiche», piene zeppe di emozioni.

Leggi l’intervista all’alpinista e giornalista Camanni

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«I montanari, sin quando hanno mantenuto relazioni dirette e operose con i loro territori - dice Moreschi - , sono stati capaci di azioni straordinarie, perseguite con ineguagliabile altruismo e dedizione, tanto sugli alpeggi, quanto nelle foreste e nelle praterie montane, nei campi e persino dentro le case e le stalle delle contrade. Il progresso delle famiglie è stato costruito attraverso il miglioramento delle relazioni con la natura circostante, posta sempre al centro dei progetti di vita e di crescita dei gruppi parentali».

L’evento al Centro Congressi

Il libro «Dalla montagna alla città» (386 pagine, Centro studi Valle Imagna – Fondazione per la storia sociale ed economica di Bergamo) verrà presentato sabato 26 novembre alle ore 11, nella Sala Oggioni del Centro Congressi Giovanni XXIII; saluti di Nadia Ghisalberti assessore alla Cultura, Carlo Mazzoleni, presidente della Camera di Commercio e della Fondazione per la Storia Economica e Sociale, Giorgio Locatelli, presidente del Centro Studi Valle Imagna, Marco Ghisalberti, consigliere delegato della Fondazione Bergamo nella Storia; interventi di Emilio Moreschi, Carlo Dignola, caposervizio Cultura de «L’Eco di Bergamo», Roberto Sestini, Archivio Fotografico Sestini - Museo delle Storie di Bergamo, Ettore Tacchini, avvocato, Alfonso Modonesi, fotografo e codirettore editoriale della collana Foto-impressioni, Gianni Limonta, fotografo, Roberta Frigeni, direttore scientifico presso la Fondazione Bergamo nella Storia; conclusioni di Emilio Moreschi; modera Antonio Carminati, direttore del Centro Studi Valle Imagna.

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