Museo storico, riapre la sezione 800
Carte geografiche e ritratti in mostra

Lunedì 17 marzo, alle ore 17.00, riapre la Sezione Ottocento Mauro Gelfi del Museo storico presso la Rocca, con molte novità nell’allestimento e nei contenuti. Per l’occasione verranno proposte al pubblico diverse iniziative.

Lunedì 17 marzo, alle ore 17.00, riapre la Sezione Ottocento Mauro Gelfi del Museo storico presso la Rocca, con molte novità nell’allestimento e nei contenuti. Per l’occasione verranno proposte al pubblico diverse iniziative.

Il 17 marzo è la Giornata dell’Unità, che si propone di promuovere i valori legati all’identità nazionale. E proprio quel giorno, alle ore 17, la Sezione Ottocento Mauro Gelfi del Museo storico presso la Rocca sarà riaperta al pubblico con molte novità.

Il percorso è stato in larga parte rinnovato, mettendo in mostra le testimonianze acquisite dal Museo dal 2003 a oggi tramite acquisti o donazioni, depositi e prestiti di istituzioni e privati. In particolare hanno collaborato le seguenti istituzioni: Accademia Carrara, Accademia di Belle arti Tadini, Associazione Paolo Moretti per la satira politica, Ateneo di Scienze, Lettere e Arti, Biblioteca civica e archivi storici Angelo Mai, Compagnia della Roggia Morlana, Comune di Treviglio, Fondazione Famiglia Legler, Istituto tecnico industriale Pietro Paleocapa, Museo della valle, Museo del falegname, Seminario vescovile, Suore Orsoline di Gandino.

E così si possono ammirare le decorazioni militari di Giuseppe Tironi, il trombettiere di Garibaldi; numerose carte geografiche della città e della provincia; i ritratti di protagonisti (Gabriele Rosa, Giuseppe Marieni, Lazzaro Gentili, i vescovi Dolfin e Speranza, Agostino Salvioni); le vignette satiriche del fondo Paolo Moretti; l’apparecchio fotografico da campagna Lamperti & Garbagnati di fine ‘800 ecc. Tra gli approfondimenti: le biografie di patrioti, le elezioni postunitarie, l’emigrazione politica, il finanziamento della Spedizione dei Mille… ma ci sarà spazio anche per la demografia e l’economia nell’Ottocento, la sanità e l’assistenza, la formazione scolastica, la vita professionale di medici e notai.

Anche gli strumenti multimediali sono stati potenziati. Per esempio utilizzando dei cellulari Blackberry è ora possibile ascoltare le voci di alcuni protagonisti degli eventi storici narrati, mentre una postazione multimediale Samsung restituisce l’aspetto di Bergamo nell’Ottocento, percorribile lungo cinque itinerari: Risorgimento, economia, cultura, assistenza e istruzione. Con l’apertura della stagione turistica sarà disponibile anche un percorso guidato audio in italiano e inglese.

Alla cerimonia sono previsti interventi del Sindaco di Bergamo Franco Tentorio, dell’amministratore delegato della Fondazione Bergamo nella storia Onlus Emilio Moreschi e del Presidente degli Amici del museo storico Carlo Salvioni.

Nel corso dell’inaugurazione, la tromba di Cesare Maffioletti proporrà alcune musiche risorgimentali; gli attori Marco Caraglio e Virna Bassani anticiperanno alcuni passaggi da “Vite di passione”, la lettura teatrale in programma per giovedì 20 marzo; infine il conservatore del Museo storico Adriana Bortolotti proporrà una visita guidata gratuita.

A seguire, nella stessa settimana:

Giovedì 20 marzo, h.21.00, presso il Convento di San Francesco, Piazza Mercato del fieno 6/A: Vite di passione, lettura teatrale a cura di Silvia Barbieri.

Domenica 23 marzo, h.16, presso la Rocca, Museo storico Sezione Ottocento Mauro Gelfi, visita guidata gratuita per grandi e bambini.

Per informazioni: tel. 035 247116 / 035 226332

[email protected] sito internet www.bergamoestoria.it

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