In valigia 28 chili di sigarette
Arrestato allo scalo di Orio

L’uomo aveva nel bagaglio 140 stecche senza il contrassegno dei Monopoli: aveva precedenti per fatti analoghi.

In viaggio verso la Spagna con oltre 28 chili di bionde nascoste nel bagaglio: mercoledì è stato arrestato per tentato contrabbando A. L., ucraino classe 1973. Gli uomini della Dogana, e i colleghi della Guardia di Finanza, in servizio nello scalo di Orio al Serio sono andati a colpo sicuro quando hanno deciso di controllare lo straniero. L’uomo, che ha precedenti specifici, aveva oltre 140 stecche di sigarette, senza il contrassegno dei Monopoli di Stato, nel bagaglio da stiva. Davanti al giudice Gaetano Buonfrate, l’uomo ha dichiarato: «Le ho comprate qui da un mio connazionale per portarle in Spagna, dove ho amici e conoscenti, ed erano anche per me. Loro erano molto contenti che andassi, perché lì le sigarette costano parecchio». L’ucraino, in possesso di due passaporti autentici, ha effettuato ben 15 ingressi nell’area dell’Unione, e ha viaggiato più volte verso l’Italia. Arresto convalidato, per lui si sono aperti i cancelli di via Gleno. Proseguo, il 7 dicembre.

Le immediate verifiche sull’uomo hanno fatto emergere che, anche di recente, è stato denunciato a piede libero per i medesimi fatti: il 14 dicembre dello scorso anno a Orio (con 10,8 chili di sigarette), a febbraio di quest’anno a Linate (15 chili), ed è stato colpito da una sanzione amministrativa a novembre del 2017 (10 chili a Fiumicino).

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