Ok all’accordo sulla Treviolo-Paladina
Un tratto a 4 corsie e galleria «ridotta»

Dalle minoranze dubbi su possibili ricorsi e Via: «Modifiche rilevanti». Gafforelli: «Abbiamo tutti i pareri del caso». Nuovi accorgimenti per ridurre i disagi al traffico.

Le perplessità maggiori (in primis sul rischio di ricorsi) arrivano dalla Lega. Che alla fine, comunque, si astiene: così, l’intesa trovata tra Via Tasso e la Vitali Spa per rimettere in moto la Treviolo-Paladina passa all’unanimità in Consiglio provinciale.

A fronte dei 21 milioni e rotti che la ditta aveva iscritto come «riserve» (e dunque potenziali extracosti) l’accordo si attesta su una cifra nettamente inferiore: 1,4 milioni che la Provincia garantirà in aggiunta. Altri 3.150.000 euro saranno recuperati con un «pareggio» tra migliorie progettuali inserite (che accolgono alcune richieste dei Comuni e della stessa Provincia) e minori costi frutto di alcune ottimizzazioni. L’intesa dovrebbe garantire la rinuncia nel giro di pochi giorni, da parte dell’impresa, del ricorso per accertamento tecnico preventivo presentato davanti al Tribunale di Brescia, e una ripartenza più decisa del cantiere (che non era formalmente chiuso, ma funzionava tutt’altro che a pieno ritmo, considerate le numerose questioni in sospeso).

© RIPRODUZIONE RISERVATA