Alimentazione, diete e digiuni
Le istruzioni dei nutrizionisti

C’è chi digiuna per motivi etici o religiosi, per sostenere una causa o per protesta: ma secondo gli esperti di alimentazione e i ricercatori astenersi dal cibo per un breve periodo, una volta ogni tanto, può avere effetti benefici sulla salute. Gisbert Bolling e Sophie Lacoste nel volume «Digiuno, istruzioni per l’uso» (Il Punto d’Incontro) propongono un semplice percorso guidato per digiunare in modo efficace, con l’obiettivo di depurare l’organismo e rimettersi in forma.

Spiegano, per esempio, che il digiuno può essere preparato (eliminando per un po’ alimenti come il caffè, l’alcol e i grassi animali) e accompagnato da acqua, tisane e succhi freschi di frutta e verdura, ed erbe calmanti come biancospino, anice stellato, camomilla e passiflora. Viene dal Giappone «Il magico potere del digiuno. Il metodo giapponese per mantenersi in salute, prevenire le malattie e rallentare l’invecchiamento» (Vallardi) di Yoshinori Nagumo, chirurgo e docente di Medicina alle Università di Tokyo e Osaka. Secondo Nagumo quando riduciamo l’apporto calorico nel nostro corpo si attivano geni che aiutano a prevenire le malattie e a mantenersi più efficienti. Nella «Dieta del digiuno alternato» della nutrizionista Annamaria Valenti (Leggereditore), infine, si trovano la descrizione del modello, consigliato in particolare a chi pratica sport regolarmente, le tecniche principali adottate nei regimi alimentari di questo tipo, ricette, tisane e infusi. Per chi vuole approfondire la scelta di titoli, anche meno recenti, è molto ampia: se ne trovano, per esempio, anche di Umberto Veronesi (La dieta del digiuno, Mondadori) e Marco Bianchi (Ricette della dieta del digiuno, Mondadori).

© RIPRODUZIONE RISERVATA