La storia nei capelli
dai faraoni alle parrucche dei re

«Come narra il mito di Sansone, i capelli dell’uomo incarnano una forza vitale, a volte magica, che si rigenera continuamente». Lo raccontano Louise Vercors e Pierre d’Onneau in un originale libro illustrato: «Fuori di testa! Storia spettinata dell’umanità» (Donzelli). Quanta storia si nasconde sulle nostre teste? Gli autori del volume lo raccontano in modo divertente e mai banale. Dalle acconciature dei faraoni a quelle dei sovrani merovingi, dalle parrucche di Luigi XIV ai capelli corti dei rivoluzionari.

E ancora, per le donne, dal «mito» dei capelli lunghi al taglio «mascolino» segno di emancipazione, fino al movimento nappy (natural più happy) di oggi, che invita a portare i capelli al naturale. Questo insolito saggio si sofferma anche sulle tradizioni religiose legate alle pettinature, come la tonsura dei monaci, fascia di capelli corti intorno alla testa rasata, taglio che rimanda alla corona di spine di Cristo. Si concentra su aspetti spirituali, ma incrociandoli con la cultura e la musica «pop» Enrico Chierici in «Bibbia e capelli. Davvero Dio conosce il numero esatto di quelli che ho in testa?» (Effatà). U

na cavalcata inedita attraverso le storie di personaggi dell’Antico e Nuovo Testamento come Assalonne, Eliseo, la peccatrice del Vangelo che - sempre a partire dai capelli - fanno da specchio alla realtà di oggi. Incrocia in modo più tradizionale benessere e cura dei capelli «Hair Therapy» di Serena Porcelli, star dei social e hair guru, in arte «La Sciampista» (Rizzoli). Bizzarri aneddoti, curiosità storiche e illustrazioni raffinatissime, infine, in «Coiffures» (Logos) di Antonio Bonanno, bergamasco d’adozione, da riscoprire. Sabrina Penteriani.

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