Da bancaria a stilista
Miss Magia si sbizzarrisce

Da bancaria a stilista il passo può essere breve se ti accompagnano una buona dose di creatività e tenacia. Cristina Valentini, 38enne di Dalmine, ora in banca ci va part-time e passa il suo tempo tra stoffe, borchie e soprattutto strass.

Da bancaria a stilista il passo può essere breve se ti accompagnano una buona dose di creatività e tenacia. Cristina Valentini, 38enne di Dalmine, ora in banca ci va part-time e passa il suo tempo tra stoffe, borchie e soprattutto strass. Sì, ecco, gli strass, la grande passione di questa bergamasca appassionata e ricca di inventiva. E capace, con lungimiranza, di crearsi un nuovo lavoro. E un’etichetta tutta sua: Miss Magia. «Ho preso in mano le redini della mia vita, imparando a fare meglio quello che ho sempre amato. E ho trasformato la passione in lavoro, con pazienza ed entusiasmo» racconta lei. In mano un pugno di perle e punti sottili di luce: «Sono le pietre Preciosa con cui decoro di tutto: dai cappellini ai jeans, dalle scarpe fino a una linea di abiti» racconta.


E se Cristina decorava da sempre ceramiche e tessuti, tutto è scattato due Natali fa quando all’oratorio di Brembo di Dalmine organizza un «villaggio di Natale, con tanto di casetta degli elfi e di slitta per i doni. Tra strass, neve, pietre e perle, inizia anche a decorare t-shirt: «L’occasione è il compleanno di mio marito Luca - racconta -: ho realizzato una maglietta per tutti gli invitati alla sua festa. Da qui le prime richieste». Nasce così la prima collezione, anche per bambini: «Sono partita dalle mie figlie, ho fatto dei capi per me e sono finita a vendere le prime linee estive per le boutique dei villaggi del gruppo Grandi Viaggi in Sicilia e in Sardegna». L’occasione è una vacanza al mare: «In Sicilia la responsabile del punto vendita mi chiede informazioni sui capi che indosso. Da qui la prima collaborazione». Senza freni, Cristina ci prova a cavalcare l’onda e passa ai cappellini, alle pashmine e inizia a collaborare con una modellista di un laboratorio bresciano. Con anche una fortuna, da non sottovalutare: «Ho delle amiche molto mondane che indossano i miei capi: è stata la più grande pubblicità» racconta. Alcune sono anche le mogli dei calciatori dell’Atalanta, da Natalia Peralta, moglie di Denis, a Elena Pavesi, moglie di Lucchini, da Arianna Letizia, moglie di Polito fino a Marianna Spadano, moglie di Ferreira Pinto. «Pubblicità indiretta, non c’è che dire, e le mie produzioni artigianali iniziano a finire nel passaparola».

Ora la produzione si è estesa è organizzata: «Lavoro con la modellista per la linea donna che ho organizzato con mini-abiti, t-shirt e tute casual per vivere la città». Tanta felpa e cotone, il valore aggiunto per le appassionate di strass e decori è la personalizzazione: «All’abbigliamento abbino una linea di borse che disegno e faccio realizzare in un’azienda di Grumello. Infine sono partita ora con sneakers e anfibi che sono prodotti nella Marche: io decido il disegno delle applicazioni». E intanto Cristina inizia la prima rete di vendita a Bergamo, in alcuni negozi della città: «Il sogno? Estendere il marchio, arrivare a una produzione più ampia. Sto anche pensando a un progetto per aprire un punto vendita nella Bergamasca. Mi sto guardando intorno, anche Treviglio è un ottimo mercato». Prepariamoci, non mancheranno gli strass.

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