Santini, è maglia gialla-mania: vendute 60mila divise del Tour de France

Il fenomeno Chiamiamola pure «maglia gialla-mania». Il prestigio della Grand Boucle, il fatto di fornire alla corsa ciclistica più famosa del mondo, le sue iconiche divise da gara sta regalando alla Santini di Bergamo una vera e propria esplosione di vendite.

A migliaia infatti gli appassionati stanno acquistando on line non solo la maglia gialla, simbolo stesso del Tour de France, ma anche le maglie degli altri leader della corsa che prende il via oggi (pois, verde, bianco), più tutta una serie di divise speciali da collezione con grafiche legate ad alcune specifiche tappe del Tour (dalla partenza da Copenhagen, alla Louvre-Hautacam, alla tappa che arriva sul pavè di Aremberg, fino all’arrivo sugli Champs Elysée). Inoltre, Santini produce in abbinamento anche pantaloncini, oltre che maglie da bambino o neonato.

Che potesse esserci una crescita negli acquisti, l’azienda bergamasca l’aveva messo in conto, ma forse non un boom di queste proporzioni: al momento infatti sono già stati venduti 32 mila pezzi della collezione delle 4 maglie leader Tour de France (9 mila solo per la maglia gialla), più 28 mila pezzi delle collezioni maglie speciali per un totale di 60 mila pezzi solo con vendite online.

Se si considera che il prossimo effetto traino legato alle settimane in cui di disputa la gara (seguita, dal vivo o in tv da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo) di solito molto forte, la previsione di superare presto il tetto delle 100 mila maglie vendute, solo legate al Tour de France, non è affatto remota. Per quello che riguarda la nazionalità degli acquirenti, metà è europea (con Italia e Francia ovviamente in pole), mentre l’altro 50% è suddiviso tra appassionati giapponesi, statunitensi e sudamericani.

Grande soddisfazione naturalmente, da parte della Santini, che ha chiuso l’accordo di fornitura con il Tour per quattro anni, (sono o sono state griffate Santini anche la maglia rosa del Giro d’Italia, quella rossa della Vuelta di Spagna e quella iridata dei Campionati del mondo, ndr). «I numeri delle vendite on line legate al Tour de France sono estremamente incoraggianti. Si tratta di valori importanti considerando che stiamo parlando di capi tecnici per ciclismo, e che confermano come la partnership esclusiva l’Aso (Amaury sport organisation) stia dando i suoi frutti – commenta Monica Santini, Ceo dell’azienda – tuttavia, ciò che ci riempie di soddisfazione è come la nostra azienda interamente “made in Bergamo” abbia saputo conquistare la fiducia di una storica organizzazione che produce il più importante evento ciclistico al mondo».

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