Tintarella e barbecue sulle sponde dell’Adda: come un weekend di fine estate

Clima. Anche d’autunno, nei giorni festivi, le rive dell’Adda vengono scelte per grigliate e picnic. Soprattutto se le temperature sono insolitamente alte come quelle di questi giorni. Domenica 30 ottobre, tra Fara e Capriate, si potevano vedere (anche da lontano viste le colonne di fumo che producevano) diversi barbecue accesi con attorno tavolate di commensali.

A Fara l’area che ha richiamato più persone è stata quella del parcheggio in fondo a via Reseghetti (dove si trova il centro sportivo). C’è anche chi si è fatto prendere un po’ la mano e, per festeggiare il compleanno della figlia, ha tirato degli striscioni fra un albero e l’altro e pure installato un impianto stereo alimentato da un generatore elettrico. Barbecue accesi anche a Capriate, nella cosiddetta Cava degli spagnoli, a valle della diga di Trezzo. Molte sono state anche le persone che hanno scelto le rive dell’Adda per una passeggiate o per sdraiarsi lungo il fiume a prendere qualche raggio di sole. Sicuramente, essendo previsto ancora bel tempo, il copione si ripeterà anche oggi. Ma gli effetti di questo caldo anomalo si sono fatti sentire un po’ in tutta la provincia. Sul giornale di lunedì 31 ottobre due pagine dedicate al tema.

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