A Calusco stessa capacità per il ponte
«Potrà sostenere gli stessi treni di 2 anni fa»

Rfi: avrà la stessa capacità di prima della chiusura. Pellegrini: «Ora Trenord renda noti gli orari».

Come si tornerà a viaggiare in treno sulle linee ferroviarie Milano-Bergamo via Carnate e Seregno-Bergamo dopo che il ponte San Michele fra Calusco e Paderno verrà riaperto ai treni? È quanto attende di sapere il territorio dopo che Rfi (Rete ferroviaria italiana) ha confermato che la circolazione ferroviaria sul viadotto potrà riprendere dal 14 settembre, data anche della riapertura delle scuole.

Rfi è intervenuta evidenziando anche un altro aspetto: visto l’intervento di manutenzione straordinaria a cui il San Michele è stato sottoposto, la sua capacità ferroviaria è tornata quella precedente al 14 settembre 2018, data della chiusura completa del viadotto. Quanto accaduto allora aveva causato pesantissimi disagi a migliaia di pendolari vistisi costretti a scegliere un’altra linea ferroviaria per muoversi, oppure scendere alla stazione di Paderno o Calusco e poi usufruire della navetta per raggiungere la stazione dall’altra parte del ponte e quindi prendere di nuovo il treno.

Ora la palla passa a Trenord a cui spetta appunto l’organizzazione del servizio ferroviario. Sentita in merito, la società non ha fornito alcuna informazione: «Va bene che manca ancora più di un mese al 14 settembre – afferma il sindaco di Calusco Michele Pellegrini – ma prima si forniscono informazioni chiare su come sul viadotto si tornerà a viaggiare in treno, meglio sarà per tutti i pendolari: avranno tempo per organizzarsi». C’è infatti chi, dopo la chiusura del San Michele, vedendosi costretto a sostenere viaggi ferroviari più lunghi per aggirare il viadotto, aveva deciso di abbandonare il treno optando per l’automobile. Ora hanno bisogno di sapere con un po’ di preavviso a che ora avranno a disposizione i treni, la cui circolazione comporterà modifiche anche al passaggio sopra il viadotto delle auto che non potranno percorrere la carreggiata stradale mentre sul San Michele passerà un treno. In merito il Comune di Calusco, per evitare il formarsi di lunghe code al ponte, aveva chiesto a Rfi (ancora prima del «lockdown») che il traffico delle auto venisse bloccato mediante semaforo rosso solo poco prima che il treno passasse sul ponte e non alla partenza dalla stazione di Calusco e Paderno. «Anche in merito a questo – conclude Pellegrini – stiamo aspettando informazioni».

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