Basta rifiuti abbandonati per strada
Ad Albano i vigili frugano nei cestini

Via alla campagna per frenare il fenomeno dell’abbandono di sacchetti nei luoghi pubblici del paese Caccia agli indizi per risalire agli incivili: multe salate. multe fino a 500 euro.

Ad Albano è guerra a chi mette nei cestini i rifiuti che lì non ci devono andare. Da ieri la polizia locale «fruga» nei contenitori a caccia di indizi per risalire all’ identità di chi ha compiuto l’ infrazione. All’ interno si può trovare di tutto, lo conferma la comandante della polizia locale Giuseppina Rossi: «Dai rifiuti domestici, l’ umido e secco, ai rifiuti edili. È un problema che interessa anche il centro abitato e vogliamo contrastare questo spiacevole fenomeno, per il decoro urbano e il bene dell’ ambiente».

Il Comune ha deciso di correre ai ripari e a promuovere una campagna di sensibilizzazione oltre che sanzionatoria. Perché sono previste multe che possono arrivare fino a 500 euro. «Ho sollecitato la polizia locale ad effettuare controlli mirati al fine di scoraggiare i cittadini a comportamenti incivili - afferma l’ assessore alla Sicurezza e all’ Ecologia, Enzo Fiocchi -, le zone più interessate sono in centro e le aree limitrofe». Il Comune di Albano intende intensificare questo progetto acquistando delle fototrappole, strumenti che vengono utilizzati anche nei paesi limitrofi a questo scopo. «A breve ci saranno le fototrappole in aiuto alla polizia locale. Stiamo facendo una ricerca di mercato e speriamo nel giro di un mese di avere in dotazione questi strumenti» aggiunge Fiocchi.

I cartelli Per sensibilizzare i cittadini in questi giorni l’ Amministrazione comunale ha messo dei cartelli sui cestini stradali: «Devono essere utilizzati solo ed esclusivamente per conferire i rifiuti da passeggio - c’ è scritto -: depositare all’ interno o nei pressi degli stessi rifiuti domestici e non, equivale ad abbandonarli. Quindi i trasgressori saranno sanzionati a norma di legge».

I controlli della polizia locale sono un provvedimento anti maleducati per destinare i cestini stradali solamente ai rifiuti da passeggio, ad esempio mozziconi di sigarette, scontrini, biglietti, gomme da masticare e fazzolettini. Niente sacchetti con l’ umido, il secco o scatole in cartone, come le cassette che vengono utilizzate per contenere frutta e verdura.

L’ abbandono di rifiuti ingombranti o domestici nei cestini stradali è un grave danno all’ ambiente ma anche alle tasche del Comune. I rifiuti «abusivi» vanno ad incidere sul bilancio comunale, finiscono nel secco e bruciano risorse che diversamente potrebbero essere investite in altro. Un fenomeno quindi che ha un peso sul bilancio dei Comuni che annualmente pagano alcune migliaia di euro per queste infrazioni. «Sicuramente ci sarà un risparmio perché meno rifiuti vengono conferiti nell’ indifferenziata, minori saranno i costi di trasporto e smaltimento» assicura l’ assessore Fiocchi.

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