Bergamo-Treviglio: «trincea» di 18 km
Sarà a pagamento, ma senza caselli

Il progetto della super strada. Ingressi, connessioni con l’A4, l’ex statale 42 e la tangenziale sud. Si pagherà il pedaggio con sistema freeflow senza caselli, ma varchi vigilati da telecamere.

Ecco il progetto della super strada a pedaggio Bergamo Treviglio. Ora che la Regione ha stanziato 130 milioni di euro per la sua costruzione, portando quindi il progetto promosso dalla società Autostrade bergamasche spa più vicino alla sua realizzazione, è venuto il momento di sapere esattamente dove il relativo tracciato (che sarà prevalentemente in trincea e della lunghezza di 18 chilometri) passerà, quali connessioni avrà con la rete viaria stradale e autostradale già esistente, dove e come si pagherà il pedaggio. Partendo da sud, la superstrada inizierà a Treviglio dalla connessione con la rotatoria sulla ex statale 11 da cui, procedendo in direzione opposta, si raggiunge anche il casello di Treviglio dell’autostrada Brebemi. Qui si troverà uno dei sei svincoli previsti attraverso cui si pagherà il pedaggio con il metodo del «freeflow» (non ci saranno caselli bensì dei portali dotati di apposite telecamere che rileveranno la targa a cui va associato un conto elettronico per il pagamento della tariffa).

Pedaggio a pagamento

Proseguendo verso Bergamo la superstrada passerà a nord della Valle del Lupo, taglierà la via Canonica fino ad arrivare alla zona verde a sud di Castel Cerreto dove è previsto un altro svincolo per il pagamento del pedaggio (che viene pagato calcolando gli svincoli superati) da cui partirà anche il raccordo con la ex statale 42. Passando sotto l’incrocio per Castel Cerreto la Bergamo Treviglio, a questo punto, si sposterà da ovest a est della via Pontirolo (provinciale 142) e salirà verso nord entrando in Pontirolo dove passerà a fianco dei capannoni dell’azienda agricola Turani per poi, attraverso una galleria artificiale di 170 metri, passare sotto un tratto dell’oasi wwf «Renova Park».

Il tracciato della superstrada proseguirà poi verso Ciserano passando a ovest del suo abitato, tagliando la provinciale Francesca (a cui è collegato con apposito raccordo un altro svincolo per il pagamento) e incuneandosi nello spazio verde a fianco dell’azienda Radiatori 2000. A questo punto la grande opera entrerà nella cosiddetta piana di Zingonia ossia lo spazio verde fra Osio Sotto, Verdellino e Boltiere. Nella descrizione del progetto escludiamo il previsto collegamento con la tratta D dell’autostrada Pedemontana prevista a Osio Sotto la cui realizzazione è molto incerta. Prendendo quindi in considerazione solo il tratto della Bergamo-Treviglio che rientra nella programmata «fase 1» della sua realizzazione, qui la superstrada supererà prima corso Europa a sud-est del policlinico San Marco, per poi prevedere un altro svincolo e tagliare fra Osio Sotto e Verdellino la via Verdellino. Ed è a questo punto che entrerà in quello che probabilmente sarà il paese che subirà il maggior impatto della costruzione di questa grande opera ossia Levate: a sud dell’abitato è previsto uno svincolo con un raccordo di collegamento alla ex statale 42. Dopodiché la superstrada aggirerà a ovest l’abitato per poi, a nord, tagliare via Fratelli Kennedy e passare sotto, attraverso una galleria artificiale lunga 155 metri, i due edifici della cosiddette «Cascina vecchia» e «Cascina nuova». Poco dopo a nord, a Dalmine, è previsto il collegamento con il casello dell’A4 e anche l’ultimo svincolo per il pagamento.

La tangenziale sud

Da qui in poi, una volta superata la tangenziale sud di Bergamo, partirà il tratto non a pagamento della Bergamo-Treviglio che potrebbe subire un cambiamento. Al momento è previsto che questo tratto passi a est del centro commerciale «Le due torri», superi la A4 e poi, costeggiando a ovest la linea ferroviaria Bergamo-Treviglio, arrivi fino a Bergamo (a nord del capannone della Carburatori Bergamo srl per intendersi) con una rotatoria da cui parte una biforcazione di strade da collegare alla provinciale 525 e all’asse Interurbano. Su sollecitazione del Comune di Bergamo ora Autostrade bergamasche sta valutando di modificare una parte di questo ultimo tratto: l’ipotesi in fase di valutazione è che, una volta superata la A4, passi a est della linea ferroviaria Bergamo-Treviglio e poi, seguendo l’autostrada arrivi a collegarsi con la circonvallazione Lauceriano seguendo la quale già oggi è poi possibile raggiungere lo svincolo fra 525 e Asse Interurbano.

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