Cividate, via libera al centro logistico
Mille posti di lavoro nel 2021

Più di mille posti di lavoro, opere pubbliche ed anche un ampliamento del patrimonio arboreo del paese per mitigarne l’impatto ambientale. È tutto quello che significherà per Cividate, ma avrà inevitabilmente ricadute positive anche per il territorio circostante, il complesso logistico della superficie coperta di 58 mila e 650 metri quadrati che verrà edificato in zona Cascinone. E la cui realizzazione è ora certa: nei giorni scorsi è stata firmata la convenzione fra il Comune e il privato che se ne occuperà, la Logistics Capital Partners, importante sviluppatore immobiliare internazionale con sede oltre che a Milano, anche nei Paesi Bassi, Francia, Spagna e Inghilterra.

L’annuncio del sindaco

L’annuncio della firma è stato dato via Facebook dal sindaco Gianni Forlani che ha definito «storico» il giorno in cui le parti si sono trovate di fronte al notaio per firmare l’apposita convenzione. La costruzione, infatti, viene vista come una grande opportunità di rilancio per una zona della pianura orientale rimasta per anni in una pesante depressione economica (basta dire che la zona Cascinone si trova a circa un chilometro dall’ex centro commerciale «Le Acciaierie»). E che acquista, inevitabilmente, un maggior valore nell’attuale momento in cui all’emergenza sanitaria causata dall’epidemia di coronavirus, sta seguendo un’emergenza economica e occupazionale che si sta facendo sempre più pesante. Più di mille, secondo quanto ancora riferito da Forlani, saranno i posti di lavoro che l’investimento della Logistics Capital Partners, attirato dall’importante infrastrutturazione che ha interessato la Bassa negli ultimi anni in primis con l’autostrada Brebemi-A35, porterà sul territorio con una postilla: nella convenzione è stata prevista la creazione di uno sportello lavoro che darà la precedenza nelle assunzioni per gli abitanti di Cividate.

Tutti coloro che verranno assunti non lavoreranno, però, per la Logistics Capital Partners: l’intenzione di questo sviluppatore immobiliare è di affittare poi quanto realizzerà ad un utente finale che dovrebbe essere il colosso dell’e-commerce Amazon. Il condizionale è d’obbligo poiché in merito non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale, ma nemmeno nessuna smentita. E un indizio di peso a supporto di questa tesi è che fra gli ultimi progetti sviluppati dalla Logistics Capital Partners, ci sono proprio due complessi logistici per Amazon edificati in Piemonte, uno a Torrazza e uno a Vercelli.

Lavori al via da luglio

I lavori partiranno a breve, a luglio, e la conclusione è prevista per la fine di agosto del 2021. Oltre ai mille posti di lavoro, importanti sono le contropartite che il Comune otterrà. Il privato dovrà corrispondere a Cividate 1,8 milioni di euro per opere di urbanizzazione tra cui la ciclabile di via Cortenuova e la sistemazione del parcheggio di piazza del Donatore. Altri 423 mila euro arriveranno per interventi forestali «a incremento - si legge sui relativi documenti- della naturalità del Comune», piantare 5.515 alberi dell’altezza minima di 4 metri nelle aree indicate dal Comune, versare 40 mila euro per le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria per i primi due anni di attecchimento degli alberi oltre che 250 mila euro per l’installazione e la gestione di un sistema integrato di monitoraggio rivolto in particolare alle polveri sottili prodotte dal traffico di camion da e per il nuovo complesso logistico.

In questa cifra è compresa anche una quota di 20 mila euro per la promozione di un osservatorio ambientale civico (sul modello di quello già costituito dalla Comunità dell’Isola Bergamasca) finalizzato al controllo continuativo delle condizioni di sostenibilità ambientale e sociale di tutto la pianura orientale in cui sono già operative o sono in fase di costruzione altre logistiche: Italtrans a Calcio e a Covo, Md a Cortenuova, Logistics Capital Partners (o Amazon) appunto a Cividate e a questa lista potrebbe anche presto aggiungersi a Cortenuova il centro intermodale Msc.