Forte e generoso,Treviglio piange il guerriero Fabio

Ormai per tutti era «il guerriero», per quella tenacia dimostrata nel lottare contro una grave malattia che l’aveva colpito due anni fa. Purtroppo Fabio Turrina, 35 anni, di Treviglio, militante della prima ora del locale circolo di Fratelli d’Italia, non ce l’ha fatta a vincere la sua dura battaglia.

È deceduto giovedì sera all’hospice di Treviglio dove era ricoverato da pochi giorni.Venerdì mattina la notizia del suo decesso ha velocemente fatto il giro della città dove il trentacinquenne, che viveva nella zona Conventino con la sua famiglia, era noto anche per il suo impegno da volontario a servizio di manifestazioni cittadine molto partecipate come «Treviglio vintage» o «Treviglio in gioco» o iniziative sportive della squadra di basket cittadina Blue Basket.

Simpatia e disponibilità
Un trevigliese doc, quindi, a cui ieri il primo cittadino, il sindaco Juri Imeri, ha voluto rendere omaggio con un messaggio molto sentito sulla sua pagina Facebook: «Ci siamo conosciuti - ha scritto - nella campagna elettorale del 2016, quando con il tuo entusiasmo e la tua disponibilità conquistasti la stima e la simpatia di tutti. Poi una strada tutta in salita che hai affrontato a testa alta, da “guerriero”. Riposa in pace Fabio».

Anche da Fratelli d’Italia, dai parlamentari del partito come Daniela Santanchè, fino al circolo di Treviglio, lo hanno ricordato con profondo cordoglio. «Quando ci si ritrova a piangere per ciò che si ha perso - si legge proprio sulla pagina Facebook del circolo - ricordate che piangiamo per qualcuno che ci ha benedetto di gioia. Quanto siamo stati fortunati ad avere conosciuto una persona così meravigliosa. Ciao, Fabio, “il guerriero” ».

Proprio la presidente del circolo, Valentina Tugnoli, era una grande amica del trentacinquenne: «Da quando la notizia della sua morte è iniziata a circolare – rivela Tugnoli - ho iniziato a ricevere messaggi di cordoglio da tantissime persone appartenenti a tutti gli schieramenti politici: ciò dimostra quanto Fabio fosse amato da tutti poiché dalla sua passione per la politica, a cui va aggiunto il suo impegno per il volontariato, traspariva chiaramente quanto il suo principale obbiettivo fosse il bene della comunità».

Sabato l’ultimo saluto
Scoperta la malattia il trentacinquenne non era scomparso dalla vita pubblica di Treviglio sebbene nell’ultimo periodo fosse costretto su una sedia a rotelle: «Per quanto gli fosse possibile - continua Tugnoli - ha sempre voluto partecipare ad alcune nostre iniziative. Ogni volta che ci parlavamo gli chiedevo come stesse e la risposta era sempre uguale: “sto bene”. È proprio per questo suo coraggio che si era meritato l’appellativo di guerriero».

I funerali di Fabio Turrina si terranno sabato 19 giugno alle 16,15, nella chiesa del Conventino. Fratelli d’Italia ha voluto rendere omaggio alla sua memoria e al suo impegno politico con una coccarda tricolore e una corona con fiori bianchi, rossi e verdi. Ma sono tantissime le persone, della politica e della società civile, che parteciperanno ai funerali per dire addio al «guerriero» di Treviglio.