«I camion con le bare fake news»
Il Comune di Bergamo valuta le vie legali

Una consigliera comunale della Lega, in Toscana,parla di «foto del passato». Il sindaco Giorgio Gori: «Parole molto gravi».

Palafrizzoni valuterà lunedì 28 dicembre - sentita l’Avvocatura - se muoversi per vie legali. Intanto il sindaco Giorgio Gori bolla come «molto gravi e in totale spregio della verità e del rispetto dovuto alle vittime del Covid e alle loro famiglie» le parole di Eleonora Leoncini.

La consigliera comunale di San Casciano, della Lega, durante un intervento in una seduta comunale online, riferendosi alle immagini della primavera scorsa, ha dichiarato che «il discorso dei camion militari di Bergamo è una fake news, che è stata svelata. Erano foto scattate nel passato». Un’uscita presto ripresa da diversi siti e media. A sollevare il caso il Pd nazionale, con l’assessore ai Servizi cimiteriali Giacomo Angeloni, avvisato da alcuni parenti di vittime di coronavirus, tra i primi a prospettare una querela. «Il Comune ha già denunciato per diffamazione Pam Morrigan (blogger negazionista, ndr), non escludiamo di farlo anche questa volta. È un insulto a tutti i bergamaschi e soprattutto ai familiari delle vittime che hanno trascorso il primo Natale senza i loro cari».

La responsabile della Lega del Chianti, nel frattempo, ha cercato di mettere una pezza, con un post, in cui sostiene di essere stata fraintesa: «Il Pd ha scatenato la macchina del fango contro di me, attaccandomi perché sarei una negazionista del Covid, quando ho semplicemente ricordato, in un’articolata seduta comunale, come alcune delle foto delle bare di Bergamo portate dai camion circolate sui social fossero fake, in quanto si riferivano a un naufragio al largo di Lampedusa». Per il deputato Daniele Belotti, fino a mercoledì scorso commissario della Lega toscana, Leoncini «si è spiegata male, non ha negato i morti nella nostra città. Il Pd ha volutamente estrapolato in modo strumentale solo una frase».

Per il sindaco Giorgio Gori, però, purtroppo il negazionismo è diffuso, in un Paese che ha la memoria corta. «È un atteggiamento che c’è», ammette. Ricordando come ancora ieri mattina, via tweet, abbia dovuto confutare chi sosteneva che i camion fossero una montatura. «Abbiate rispetto – ha replicato Gori –. A Bergamo tra marzo e aprile il Covid ha fatto quasi 700 vittime, oltre 6 mila in provincia. Come potete parlare così? I camion servirono per trasportare le salme in altre città, poiché non era possibile provvedere alla cremazione o alla sepoltura di tutti».

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