In giardino stagioni... dimezzate
A Romano rubate 2 delle quattro statue

l condominio «Quattro stagioni» di Romano è stato dimezzato. Nel senso che i ladri hanno rubato due delle quattro statue raffiguranti le stagioni, nello spazio verde antistante l’edificio.

Non si tratta di chissà quali opere d’arte, ma le statue ingentiliscono e contraddistinguono questo condominio. Sui social locali è comparso un appello rivolto a chi potrebbe avere visto o sentito qualcosa, con l’ìnvito a fornire notizie e indicazioni anche per poter ritrovare le statue rubate. Il condominio interessato dal furto delle statue, di quasi un metro e mezzo di altezza e per nulla leggere, ospita anche una farmacia.

I ladri sono entrati in azione nella notte tra giovedì e venerdì scorso e hanno scardinato due delle statue, asportandole dal basamento. Si tratta di un’operazione non certo facile e silenziosa, vista la tecnica usata. Il furto è avvenuto tra le 22 e le 24 e ci si domanda come sia possibile che nessuno abbia visto o sentito nulla, come si legge in un appello sui social, dove si invita a segnalare l’apparizione di due statue di questa natura in qualche giardino. Oppure se le due statue rubate sono state viste in vendita da qualche parte.

Il palazzo di via Isonzo è ora il condominio delle stagioni dimezzate. Il poeta Diego Zanotti ha commentato il fatto con un sonetto in cui dice che non ci sono più le mezze stagioni, ma neppure quelle intere: «Il furfante malandrino le ha già a casa nel suo giardino».

© RIPRODUZIONE RISERVATA